Cambiare la vecchia automobile? Il 10 gennaio al via le richieste per l’ecobonus 2023

Martedì 10 gennaio 2023dalle ore 10 riaprono le prenotazioni per usufruire dell’ecobonus, per auto e moto non inquinanti

Centri storici vietati ai veicoli più inquinanti, giornate ecologiche, in cui gli stessi non possono circolare; tutto questo è un grosso problema, per chi usa il mezzo privato, non solo per svago, ma soprattutto per andare a lavorare.

Per venire incontro, a coloro che sono nella necessità di acquistare un’auto nuova, che rispetti le normative più recenti, il governo ha pensato ad incentivarne l’acquisto, con un contributo in denaro.

La Direzione Generale, per la Politica Industriale, l’Innovazione e le PMI con circolare del 30 dicembre 2022, ha reso noti gli incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti, ai sensi del DPCM del 06/4/2022 e ss.mm.ii. attuativo del fondo “Riconversione, ricerca e sviluppo del settore automotive“.

Martedì 10 gennaio 2023, dalle ore 10 riaprono le prenotazioni sulla piattaforma del MISE QUI per usufruire dell’ecobonusper auto e moto non inquinanti. Le concessionarie potranno caricare le domande, essendo stati stanziati 630 milioni di euro.

Vediamo insieme quali sono gli incentivi:

– 190 milioni per veicoli elettrici (fino ad otto persone), fascia da 0 a 20g di CO2 per km: rispettivamente € 3000 senza rottamazione, € 5000 con rottamazione.

– 235 milioni per veicoli ibridi plug-in di categoria M1 (fino ad otto persone) fascia21-60g. di CO2 per Km.: rispettivamente € 2000 senza rottamazione, € 4000 con rottamazione.

– 150 milioni per veicoli a basse emissioni, categoria M1, fascia 61-135g di CO2 per Km: rispettivamente € 0 senza rottamazione, €2000 con rottamazione.

Le persone giuridiche hanno un 5% degli importi per gli acquisti riservati.

-Per motocicli e ciclomotori da categoria L1e a L7e (in pratica dai cinquantini alle microcar), sono previsti 5 milioni per i veicoli non elettrici e 35 milioni per gli elettrici. Per i veicoli commerciali elettrici di categoria N1 e N2, sono infine a disposizione 15 milioni.

Quando è possibile ottenere l’incentivo?

CORRIERE MOTORI informa che, per ottener l’incentivo relativo all’auto da rottamare, deve essere di classe inferiore a Euro 5 e deve essere intestata da almeno da dodici mesi alla persona che acquista la nuova auto o a un suo familiare convivente (stato di famiglia).  La macchina che si acquista deve essere immatricolata entro 180 giorni dalla data di prenotazione del contributo e non può essere rivenduta prima di 12 mesi da una persona fisica.

Vi sono anche dei valori massimi per i prezzi d’acquisto da rispettare: €42.700 (fascia 0-20 g./Km), € 54.900 (fascia 21-60 g./Km), € 42.700 ( fascia 61-135 g./Km). Per le due ruote, le dotazioni sono 5 milioni per i mezzi con motore termico, mentre per gli elettrici e ibridi, si confermano a 15 milioni.

Moto e scooter tradizionali, infine, godono di uno sconto del 40% sul prezzo di listino, sino ad un massimo di € 2500, in caso di rottamazione. I modelli elettrici e ibridi hanno un 30% di sconto, sul prezzo di listino, massimo di € 3000, lo sconto sale al 40% e fino a € 4000 con rottamazione di scooter o moto di classe euro da 0 a 3.

È bene che gli interessati decidano al più presto, per non incorrere nel rischio di vedere i fondi ministeriali esauriti. Le varie concessionarie saranno in grado di fornire ulteriori aggiornamenti.