Che cos’è una comunità mamma-bambino?

Buongiorno, Ai.Bi.!

Un paio di giorni fa ho letto sul vostro sito un articolo che mi ha molto meravigliato e, devo ammettere, anche un po’ commosso, soprattutto, credo, in virtù del mio passato personale. Era la storia delle donne che hanno fatto il loro ingresso nella vostra Family House: la descrizione delle loro emozioni e dei primi passi compiuti all’interno di questa struttura dai loro bambini.

Anch’io da giovanissima sono stata una ragazza madre e ho dovuto affrontare mille sofferenze per riuscire a difendere me e mio figlio dalle violenze e dai pregiudizi della società. Purtroppo, a quei tempi, non esistevano – o forse non erano così diffuse e io non ne ero a conoscenza – realtà come la vostra, che si propongono di aiutare le donne che oggi vivono la stessa drammatica esperienza che ho vissuto tanti anni fa. In particolare, all’epoca, non si parlava di comunità mamma-bambino.

Vi chiedo quindi due cose. Mi spiegate meglio che cos’è una comunità mamma-bambino? E poi: c’è la possibilità di aiutare queste donne e i loro piccoli? So bene ciò che stanno soffrendo e vorrei offrire il mio contributo.

Grazie,

Rosanna

 

 

tenedini-2Cara Rosanna,

anche la sua testimonianza è molto toccante: dimostra come un tempo non ci fosse grande sensibilità per casi come il suo, allora come oggi molto diffusi. Ai nostri giorni, però, per fortuna, esistono strutture come la Family House, una vera e propria clinica specializzata per la cura del male dell’abbandono e per aiutare genitori e figli a costruire o ricostruire un rapporto sano. A questo scopo nascono anche le nostre comunità mamma-bambino: nella Family House ce ne sono due, al secondo e al terzo piano di questa nuovissima struttura.

La comunità mamma-bambino è un servizio di accoglienza residenziale capace di garantire la tutela sociale della maternità attraverso la concessione di uno spazio autonomo in cui le donne e i loro figli possano vivere protetti. Non è destinata solo alle cosiddette ragazze-madri, ma a tutte le donne in difficoltà, in particolare quelle in gravidanza e minorenni, senza distinzione di etnia, nazionalità e religione. Tali ambienti costituiscono una sorta di primo passo nel lungo percorso di superamento del disagio. Superata questa fase, le donne e i bambini in uscita dalla comunità mamma-bambino possono trovare ospitalità presso l’appartamento di alta autonomia, anch’esso presente nella nostra Family House, finalizzato ad accompagnare le sue ospiti fino al raggiungimento dell’ autonomia e del pieno reinserimento sociale.

Sostenere le comunità mamma-bambino e, in generale, la Family House con tutti i suoi servizi è possibile attraverso una semplice donazione oppure attivando un Sostegno a Distanza Italia. In questo secondo caso potrà sostenere anche gli altri servizi di accoglienza di Ai.Bi., come le  case famiglia e gli appartamenti ad alta autonomia.

Grazie per la sua generosità,

 

Valentina Tenedini

Area Italia di Ai.Bi.