Cina: sì alle famiglie con due figli

famiglia_cinese_gr 200Cambia la politica del figlio unico. L’annuncio del cambio di rotta è stato dato martedì 11 novembre in occasione del Terzo Plenum del Partito Comunista, svoltosi a Pechino.

Le coppie nelle quali anche un solo genitore è figlio unico possono dare alla luce due figli, anziché uno solo, come imposto  da una legge introdotta ufficialmente  nel 1979. Diritto finora concesso alle coppie composte da due figli unici.

La ‘svolta’ è dovuta all’allarme lanciato dagli esperti. Secondo le Nazioni Unite,  la popolazione cinese raggiungerà il picco di 1,5 miliardi nel prossimo decennio, per poi iniziare una progressiva contrazione e invecchiamento. Trent’anni fa solo il 5 per cento della popolazione aveva 65 anni, oggi quella fascia si è ingrossata fino a raggiungere i 123 milioni attuali, il 9 per cento del totale.

Secondo le proiezioni, nel 2050 gli anziani del Paese saranno 330 milioni, ben un quarto della popolazione dell’intero Dragone.

La parziale liberalizzazione delle nascite dovrebbe avere effetti benefici a cascata anche sulla società e l’economia cinese, che da qualche tempo è in affanno per la mancanza di manodopera. Non solo. Renderebbe più sostenibile il sistema della previdenza sociale. Senza dimenticare che le casse pubbliche potrebbero risparmiare sui costi della macchina burocratica deputata al controllo delle nascite.