Colombia: quale sarà il destino delle coppie della fascia 0-6 anni?

Buongiorno mi chiamo Elisa e ho letto la notizia sul blocco in  Colombia che è stata pubblicata sul vostro sito e la conseguente risposta di Francesco.

Io credo che gli Enti diano già delle indicazioni alle coppie spiegando la realtà della situazione ma penso che il Signor Francesco si  riferisse alle coppie che sono già in attesa in lista “de espera” nelle fasce più basse.

Cosa dovrebbero fare?  Spostarsi in massa sulle fasce più alte? E con quale risultato se non aumentare gli anni di attesa anche in quelle fasce? Dalle ultime statistiche pubblicate dall’ ICBF a fine anno 2012, risultano più di 3000 famiglie straniere in attesa in Colombia, immaginiamoci se tutte fossero dirottate su una medesima fascia di età… che caos si verificherebbe!

Oppure qual’ è il nostro destino? Attendere qualche eventuale segnalazione fuori lista? Sarebbe giusto e corretto che la Colombia facesse una volta per tutte chiarezza . E’ giusto fare mille controlli per il bene dei bambini. Ricordo che dall’altra parte del mondo ci siamo anche noi, coppie di aspiranti genitori, che hanno investito denaro e tempo e fatto progetti su una tanto desiderata famiglia che ad oggi è sempre di più un miraggio.

Grazie mille

 

Irene-BertuzziCarissima  Elisa,

capisco perfettamente l’ansia delle coppie che hanno dato la loro disponibilità per bambini al di sotto dei 6 anni e che non sanno cosa succederà.

Va comunque tenuto presente che i bambini “piccoli” sono a disposizione prima di tutto delle coppie del paese di origine: questi bambini diminuiscono sempre più con il passare degli anni anche perché aumenta il numero delle adozioni nazionali.

Quali sono allora i bambini abbandonati disponibili per l’adozione internazionale? I bambini grandicelli, le fratrie, i bambini con qualche problema di salute (e con queste particolarità ci sono diversi bambini anche al di sotto dei 6 anni).

Certamente oggi, con il rallentamento che è in atto in Colombia, la situazione è un po’ più complicata!

Proprio pochi giorni fa si è concluso l’incontro di Medellin, fra le Autorità Centrali e l’ICBF, durante il quale è stato presentato un documento di 5 punti che le Autorità Straniere si sono impegnate a promuovere. Cliccando qui, può leggere tutta la notizia.

 

Grazie.

Irene Bertuzzi

Responsabile Adozioni Internazionali di Ai.Bi.