Coronavirus. In Italia i primi otto minori contagiati. La più piccola ha 4 anni

Tra i bambini una minore incidenza statistica. Il pediatra: “Tra i 10 e i 19 anni solo lo 0,2% di letalità”

Se il Coronavirus conferma una minore incidenza statistica sui bambini, in Italia ci sono i primi minorenni contagiati. Sono otto, infatti, i minori risultati positivi al Coronavirus in Lombardia. La maggior parte legati alla cosiddetta zona rossa dove ora vige il divieto di ingresso e di uscita. I primissimi casi sono stati una bambina di 4 anni di Castiglione d’Adda ricoverata al San Matteo, un 15enne ricoverato a Seriate (Bergamo) e due ragazzini di 10 anni di Soresina (Cremona) e di San Rocco al porto (Lodi) già tornati a casa.

Tra i primi a risultare positivi, tra i minori, anche un 17enne della Valtellina che frequenta un istituto di Codogno e successivamente anche un suo compagno di scuola della provincia di Sondrio.

Complessivamente, il dato dei contagiati accertati in Italia è di oltre 500 persone. Sono 23 le province italiane in cui si sono registrati casi di coronavirus. Le regioni interessate sono dieci: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Liguria, Sicilia, Marche, Lazio. Nel frattempo le autorità hanno fatto sapere che i tamponi, d’ora in poi, saranno eseguiti esclusivamente sui soggetti sintomatici.

Coronavirus e bambini contagiati. Per il pediatra letalità molto bassa

“Finora – ha spiegato al Corriere.it Alberto Villani, presidente della Società italiana di Pediatria a proposito dei bambini contagiati dal Coronavirusnon c’è stato nessun decesso sotto i dieci anni e il virus avrebbe solo lo 0,2% di letalità tra i 10 e i 19 anni e resta stabile fino ai 39 anni. Ad oggi è stato segnalato solo un caso critico di un ragazzo di 15 anni”.