Coronavirus in Siria. Ai.Bi. avvia la formazione degli operatori per la distribuzione di kit sanitari di prevenzione

Il personale deve essere preparato al meglio. Distanziamento sociale e igiene sono un miraggio. Ma l’#Accoglienzanonsiferma

In Siria ha preso il via la campagna di prevenzione contro il Coronavirus lanciata da Ai.Bi. – Amici dei Bambini per gli sfollati di Idlib. In particolare l’azione, coordinata sul campo con  gli operatori del partner locale Kids Paradise, prevede la distribuzione di kit sanitari per l’igiene a 150 famiglie sfollate nel campo informale conosciuto come Alwiaam tra Batabo – Killi nel distretto di Maarat Tamisren, al fine di ridurre la possibilità di insorgenza e diffusione del contagio da Covid-19. Attraverso questo intervento, saranno supportati 150 nuclei familiari composti in media da sei persone, di cui almeno il 60% sono minori per un totale di 900 individui.

Coronavirus in Siria: la formazione degli operatori per i kit sanitari al via ieri

Nella prima giornata (ieri, lunedì 20 aprile) si sono svolte le attività di formazione degli operatori. La distribuzione dei kit igienici avverrà nei prossimi giorni, il personale di Ai.Bi. e Kids Paradise deve quindi essere preparato al meglio per far fronte a una situazione in cui non sono avvezzi operare. Il virus in questa parte della Siria, tormentata e martoriata da nove lunghi anni di guerra, ha esacerbato una situazione già drammatica.

Coronavirus in Siria: gli operatori si assicurano di limitare i contatti

Distanziamento sociale, igiene e dispositivi protettivi sono un miraggio in una situazione come quella dei campi informali per sfollati, per questo motivo il team di Ai.Bi. deve assicurarsi di limitare i contatti e seguire le procedure dettate dalla Organizzazione Mondiale della Sanità.

Le attività che Amici dei Bambini sta portando avanti in Siria sono possibili grazie al fondamentale aiuto dei suoi sostenitori, attraverso la campagna “Emergenza Coronavirus: l’#Accoglienzanonsiferma”.

Anche tu puoi fornire un supporto. Scopri come: https://www.aibi.it/ita/emergenza-coronavirus/