Coronavirus. No, secondo uno studio francese, i bambini non sono contagiosi

Il caso di un bimbo entrato in contatto con 172 persone in Alta Savoia. Nessuna è stata contagiata

Ma i bambini sono o non sono contagiosi? Se fino a qualche settimane si chiedeva di non far avvicinare i bambini agli anziani perché potrebbero essere portatori asintomatici del Coronavirus, ora si cambia rotta. Ed è forse anche per questo motivo che il Governo francese ha ipotizzato la riapertura delle scuole già a partire dall’11 maggio.

Secondo uno studio svolto da scienziati della regione francese dell’Alta Savoia, i bambini non sarebbero infatti contagiosi. La ricerca è partita da un bimbo di nove anni che ha contratto il Coronavirus a gennaio a Comtamines-Montjoie, una locale stazione sciistica. Sorprendentemente il bimbo non ha contagiato nessuno nelle tre scuole che ha frequentato, pur avendo manifestato lievi sintomi dell’infezione, passati dopo soltanto otto giorni.

Coronavirus. I risultati: i bambini non sono contagiosi

L’indagine, condotta da infettivologi ed epidemiologi, ha mostrato che il giovane paziente era stato in contatto, da positivo al Covid-19, con 172 persone, di cui 112 tra alunni e insegnanti. Questi ultimi erano stati tutti messi in quarantena a casa poiché considerati ad alto rischio. Ma alla fine, il bambino non ha contagiato proprio nessuno. Neppure i suoi due fratelli! Questo caso, ha dunque concluso lo studio francese, “suggerisce che i bambini potrebbero non essere una fonte significativa di trasmissione del nuovo virus”.