Dal 1 aprile via al Bonus cultura di 500 € per i nati nel 2002: ecco come è possibile spendere i soldi

Confermata per il quinto anno l’iniziativa 18app di cui hanno già usufruito 1,6 milioni di diciottenni: 500 euro da spendere in libri, musica, mostre, teatri, abbonamenti e altri prodotti culturali

È ai nastri di partenza la quinta edizione del Bonus Cultura da 500 euro dedicato ai diciottenni. A usufruirne tocca, quest’anno, alle ragazze e i ragazzi nati nel 2002 e che, dunque, hanno compiuto 18 anni nell’arco del 2020.

Il via alle registrazioni per il bonus cultura dal 1 aprile

La data a partire dalla quale si potrà iniziare a richiedere l’accredito della cifra, come sempre sul sito 18app.italia.it, è il 1 Aprile… E non si tratta di uno scherzo.
Per iscriversi, è confermata la necessità di essere in possesso dello SPID, il Sistema Pubblico d’Identità Digitale con il quale è possibile accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti.
Per chi ancora non fosse in possesso delle credenziali, tutte le informazioni e le modalità di attivazione sono disponibili sull’apposito sito del Governo: www.spid.gov.it.

Il limite di tempo entro il quale fare richiesta del bonus 18app è il 31 agosto 2021, mentre i soldi dovranno essere utilizzati entro il 28 febbraio 2022.
La data del 1 aprile è valida anche per il via alle registrazioni degli esercizi commerciali (nei quali sarà possibile pagare con i soldi del bonus) che ancora non hanno partecipato alle scorse edizioni dell’iniziativa.

Come è possibile spendere i soldi del bonus cultura 18app

Nell’arco dei primi 4 anni, l’iniziativa voluta dal Governo Renzi, ha visto registrarsi circa 1,6 milioni di ragazzi, che hanno speso un totale di oltre 730 milioni di euro. L’83% della cifra è andato al settore dei libri, il 14% ai concerti e la musica, il 3% restante alle altre voci comprese nell’elenco della spese culturali possibili. Vediamo, nel complesso, quali sono:
libri, sia in versione cartacea, sia digitale, sia audiolibri.
biglietti per rappresentazioni teatrali, cinematografiche e “spettacoli dal vivo” come concerti, balletti, circhi, rappresentazioni teatrali…
ingressi a musei, mostre, parchi e aree archeologiche, monumenti..
musica registrata, su qualsiasi supporto
corsi di lingua straniera, musica, teatro
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