Ecobonus. Come funziona il bonus per acquistare l’auto? AGGIORNAMENTO per le auto elettriche e per chi ha figli piccoli

Approvato pochi giorni fa il decreto Infrastrutture e Mobilità sostenibili, che rifinanzia l’Ecobonus per l’acquisto di auto elettriche con oltre 57 milioni di euro

Voglia o necessità, di cambiare il proprio veicolo per uno a basse emissioni di anidride carbonica e quindi meno inquinante? Grazie all’ecobonus, una misura focalizzata alla salvaguardia dell’ambiente e della qualità dell’aria è possibile.

La misura, che agevola l’acquisto di un nuovo veicolo, ha visto per la prima volta la luce con la legge di bilancio 2019. Oggi, grazie alla legge di conversione del Decreto Sostegni bis, sono stati stanziati 350 milioni di euro per il rifinanziamento del fondo.

Sono ad oggi due le date importanti da scrivere in agenda:

Quella di lunedì 2 agosto, giorno a partire dal quale sarà possibile prenotare sulla piattaforma dedicata gli incentivi per l’acquisto di nuovi veicoli a basse emissioni fino a 135 g/km di CO2con e senza rottamazione.

E quella di giovedì 5 agosto data a partire dalla quale potranno essere richieste le agevolazioni per i veicoli commerciali e speciali.

Ma vediamo nel dettaglio come saranno ripartiti i 350 milioni di euro di rifinanziamento.

Per farlo, riportiamo quanto indicato nella pagina dedicata all’ecobonus, del Ministero dello Sviluppo economico:

200 milioni per acquistare, esclusivamente con rottamazione, i veicoli con emissioni comprese tra 61-135 g/km CO2. Il contributo è di 1.500 euro;

60 milioni per ottenere l’extrabonus e acquistare veicoli con emissioni comprese tra 0-60 g/km CO2. Il contributo ammonta a 2.000 euro con rottamazione e a 1.000 senza;

50 milioni per l’acquisto di veicoli commerciali e speciali, di cui 15 milioni esclusivamente per i veicoli elettrici. Tra le novità del Decreto Sostegni Bis c’è la possibilità di acquistare con leasing finanziario, già a partire dal 25 luglio 2021, anche questa tipologia di veicoli. Restano invariati i contributi previsti dalla Legge di Bilancio 2021 e quindi prenotabili in base alla “Massa Totale a Terra -MTT” e all’alimentazione;

40 milioni per l’acquisto di veicoli di categoria M1 usati, di classe euro non inferiore a 6 ed emissioni fino a 160 g/km di CO2. Viene riconosciuto un contributo fino 2.000 euro, calcolato in base alla fascia di emissione. Per usufruire del contributo è necessario rottamare una vettura immatricolata prima del gennaio 2011, o che abbia raggiunto i dieci anni nel periodo in cui viene richiesto l’ecobonus. Si potrà accedere a questo incentivo solo dopo le necessarie modifiche tecniche della piattaforma”.

Maggiori informazioni QUI

AGGIORNAMENTO: Ritorna l’Ecobonus per auto elettriche. Più facile posteggiare per chi ha figli piccoli

Buone notizie per chi deve o vuole cambiare l’auto per una più ecologica e con meno emissioni inquinanti. Il decreto Infrastrutture e Mobilità sostenibili, approvato pochi giorni fa dal Consiglio dei Ministri, ha infatti rifinanziato l’Ecobonus per l’acquisto di auto elettriche e ibride pug-in con oltre 57 milioni di euro.

Si tratta di risorse del fondo Extrabonus auto elettriche, che il governo ha deciso di trasferire in quello per il contributo principale, le cui risorse erano già esaurite a fine agosto. Con il venire meno del bonus aggiuntivo, spiega, però il Sole 24 ore “il risparmio massimo per gli acquirenti scenderà da 10 mila a 6mila euro”.

 Ma il decreto Infrastrutture e Mobilità sostenibili riserva anche ulteriori novità, come ad esempio quella degli “stalli rosa” (parcheggi per donne incinta) che entrano a far parte del Codice della Strada e la possibilità di poter parcheggiare negli spazi rosa riservati anche a mamme e papà con figli fino ai 2 anni.

Per far ciò, sottolinea il “Sole 24 Ore” occorrerà però un “permesso rosa” che “dovrà essere rilasciato dal Comune”.