Emergenza terremoto: a Idlib la situazione è disperata

L’area di Idlib e del nord ovest della Siria, già piagata da oltre 10 anni di guerra civile, vive difficoltà enormi dopo il terremoto. Gli aiuti internazionali non sono ancora arrivati, mentre pioggia e freddo complicano il tutto

Nel giro di due giorni, la Turchia ha ricevuto 70 richieste da parte dei governi di diversi Paesi di poter inviare aiuti. 3000 specialisti sono già al lavoro sul territorio e altri ne continuano ad arrivare.
In Siria, oggi, non è ancora arrivato alcun aiuto internazionale. La conferma arriva da Isaac, collaboratore di Kids Paradise, l’associazione locale che da anni collabora con Ai.Bi. per i progetti portati avanti sul territorio. Raggiunto telefonicamente, Isaac, che vive a Idlib, ha raccontato di una situazione “disastrose e caotica”, alla quale la gente del luogo deve far fronte con le sue sole forze, visto che aiuti internazionali non ne sono ancora arrivati.
In questo caos anche le informazioni faticano a circolare: si parla di 1500 morti, ma i numeri stanno salendo perché ancora tante persone risultano sotto le macerie e scarseggiano i mezzi per scavare così come la benzina. Almeno 400 edifici sono completamente distrutti e 1300 lo sono parzialmente.
Le persone sono, letteralmente, in mezzo alla strada, al freddo e sotto la pioggia.
C’è bisogno di tutto: dal pane agli altri alimenti, specie per i bambini, dalle coperte ai vestiti al combustibile per riscaldarsi.
Il problema è riuscire a organizzare l’arrivo degli aiuti, tenendo conto dell’impossibilità di passare dalla Turchia e il “muro” che finora ha eretto il governo di Damasco.
Ma ogni tentativo verrà fatto, ed è già in corso, per riuscire a portare l’aiuto che serve.

Un aiuto subito per il terremoto in Siria

Ai.Bi. si è subito mobilitata aprendo una raccolta fondi per il terremoto in Siria e Turchia, “forte” del fatto di essere presente da anni proprio in quella zona del territorio siriano che, oggi più che mai, non abbandoneremo.

Per dare il proprio contributo si può anche effettuare un:

  • bonifico bancario all’IBAN IT40Z0306909606100000122477,
  • versamento su c/c postale 3012 intestato ad Amici dei Bambini
    IBAN: IT89R0760101600000000003012Indicando come causale “emergenza terremoto Siria e Turchia”