Eterologa e adozione: ma un bambino abbandonato non è un figlio in ‘stand by’!

Buongiorno a tutti! Per quanto mi abbia indignata la celerità con la quale si son trovati fondi per l’eterologa e non per sostenere l’adozione internazionale, non condivido questo proposito… perché a questo punto mi verrebbe da chiedere, perché divieto a chi fa eterologa e non semplicemente la procreazione assistita? L’adozione non è l’ultima spiaggia, ma non è detto che sia il primo pensiero per una coppia non fertile, a volte serve prendere coscienza, sbattere il muso e guardarsi intorno per capire che la propria strada è un’altra! Conosco coppie che sono felicemente genitori adottivi che prima hanno fatto dieci tentativi di procreazione… e per altro non mi piace nemmeno questo vedere l’adozione come un gesto caritatevole nei confronti di un bambino! Io sono madre perché volevo avere un figlio, non certo perché volevo far beneficenza!

Mary

 

alberto pazziCara Mary,

grazie per ogni passaggio della tua lettera, che chiarisce ulteriormente perché io, figlio adottivo, ringrazio ogni giorno che quarant’anni fa i miei genitori hanno deciso di scegliere me.

Non potere avere figli biologici (logici secondo natura se vogliamo fare una traduzione maccheronica…) è stato per loro un dono.

Tu parli di 10 tentativi, 10 ulteriori sberle a chi non vuole accogliere la sterilità feconda, chi non vuole accorgersi che suo figlio lo aspetta chiuso in una stanza d’ospedale, d’istituto, tra le braccia di chi attende una mamma e un papà che possano dare sollievo alla sua fame di genitori. Ma cosa devo sentire? E io chi sono? Un avanzo?

Ma è mai possibile che un bambino abbandonato sia solo la scelta finale? Una persona in carne ed ossa messa in secondo piano a un’incertezza?

Io ho due sorelle, una che è figlia biologica e l’altra adottata. Ti sfido a riconoscerle. Perché sì, i miei genitori hanno avuto un altro dono, una figlia di pancia appunto. Questo ha sottolineato maggiormente come sia facile vedersi genitori e vedersi famiglia di chi si ama, quale che sia il suo passato.

Abbiamo sconfitto la solitudine con l’eterologa? Fate come volete, aspiranti genitori che scegliete l’eterologa. Ma non avocatevi il diritto di avermi fatto aspettare 1, 2, 3, 4, 5,6,7,8,9,10 volte chiuso in una stanza ad aspettare voi, questo no! Sono una persona, non sono un figlio in stand by, GRAZIE!

Alberto Pazzi

Referente Volontariato ed Eventi sul territorio