famiglia. Arriva Dònàti, evento-testimonianza su affido e adozione

Famiglia. Il 25 aprile a Roma #Dònàti, l’evento-testimonianza sulla bellezza di adozione e affido

L’evento inizierà alle ore 14.45 presso il Galoppatoio di Villa Borghese. Al centro il rilancio delle iniziative di accoglienza dei minori fuori e senza famiglia in Italia e nel mondo attraverso l’amore e il dono reciproco scelto da una coppia di aspiranti genitori. Griffini (Ai.Bi.): “Scegliere l’adozione internazionale è un atto di giustizia verso l’infanzia abbandonata, lo chiedono 140 milioni di orfani nel mondo

De Palo, Presidente nazionale del Forum Famiglie: “È l’ennesima occasione in cui le famiglie aiutano lo Stato gratuitamente. Per questo, lo Stato dovrebbe investire su di loro”

famiglia. Arriva Dònàti, evento-testimonianza su affido e adozioneUna grande e coloratissima festa di famiglie, ma anche – nel contempo – un evento-testimonianza in cui sarà possibile ascoltare storie di adozione e affido dalle voci di chi ha avuto il coraggio e la lungimiranza di sceglierli. E, ancora, un appuntamento importante per riflettere, insieme ad esperti, sulle soluzioni e le opportunità da cogliere, a livello associativo, sociale e politico, per valorizzare e sensibilizzare le famiglie italiane all’accoglienza di bambini e adolescenti fuori o senza famiglia. Tutto questo e ancora di più sarà #Dònàti: fatti un dono, dona una famiglia a chi non ce l’ha, in programma il 25 aprile, a partire dalle ore 14.45, presso il Galoppatoio di Villa Borghese, a Roma.

Scegliere l’adozione internazionale – sottolinea Marco Griffini, Presidente di Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, che ha co-organizzato con il Forum Famiglie l’evento – vuol dire compiere un atto di giustizia nei riguardi dell’infanzia abbandonata. Un gesto che restituisce la dignità di figlio a un bambino che non ha mai conosciuto la sua famiglia o è rimasto orfano”.

La scelta di adozione e affido – ribadisce Gigi De Palo, Presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari – non è un’opzione ‘di serie B’, ma rappresenta anzi un’alta e preziosa forma di genitorialità. Ecco perché è importante farle conoscere a tutti e rilanciarle come scelte di bellezza e futuro. Accogliere è aprirsi alla felicità per te e per il bambino che abbracci. È l’ennesima occasione in cui le famiglie aiutano lo Stato gratuitamente. Per questo, lo Stato dovrebbe investire su di loro”.

Nel nostro Paese – prosegue Griffini – ci sono 5 milioni 430mila coppie sposate senza figli: occorre investire perché il messaggio dell’importanza dell’accoglienza familiare possa raggiungerne il maggior numero. Peraltro, secondo un’elaborazione da dati di Federconsumatori abbiamo scoperto che, ad esempio su 2mila adozioni, se lo Stato decidesse di renderle gratuite, investirebbe 50 milioni di euro, ma nel contempo ne ricaverebbe 239 milioni di euro di introiti dai maggiori investimenti delle famiglie: dunque, una scelta che vale e che conviene”.

All’appuntamento, promosso anche dall’Ufficio per la Pastorale Familiare della Conferenza Episcopale Italiana, ci saranno le cinque associazioni interne al Forum Famiglie che da sempre si occupano di queste tematiche. Testimonianze, racconti, storie di coppie che hanno scelto di accogliere e di figli che hanno sperimentato e vissuto la meraviglia del sentirsi amati, oltre a relatori di livello come don Paolo Gentili, Direttore dell’Ufficio Nazionale della Pastorale familiare della CEI, mons. Gianrico Ruzza, Segretario Generale del Vicariato di Roma, la dott.ssa Filomena Albano, Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, e la dott.ssa Ermenegilda Siniscalchi, Capo Dipartimento per le politiche della famiglia del Governo uscente.