Firenze. Le voci dei ragazzi: “Siamo adottati e stiamo bene”

ragazzi“Davvero le persone adottate sono tutte infelici e piene di traumi e problemi più di tutte le altre persone? Davvero l’adozione è un percorso così difficile che crea solo dolore e disagi?” Per rispondere all’immagine, spesso problematica, della famiglia adottiva, LibriLiberi con Anna Genny Miliotti, insieme ad Ai.Bi. (Associazione Amici dei bambini), hanno creato la manifestazione “Siamo adottati e stiamo bene”, in programma dal 9 al 12 ottobre a Firenze, presso la Libreria Libri Liberi di via San Gallo 21.

Saranno quattro giorni di eventi in cui l’adozione verrà raccontata attraverso l’esperienza dei protagonisti, ragazzi e adulti adottati, che riempiranno i vari spazi della libreria con le loro storie e le loro passioni. Si parlerà insieme di famiglie, si leggeranno e presenteranno libri, ci saranno mostre, performances musicali, teatro per i piccoli, e tante interviste che offriranno uno sguardo sul mondo dell’adozione quale realmente è: un’importante scelta di accoglienza e di vita.

Si parlerà anche delle criticità: la scuola, le tante leggi ancora imperfette, la ricerca delle origini. L’iniziativa è anche la prima uscita di Officine Adozione, un progetto culturale e formativo di LibriLiberi. Collaborano alla manifestazione, oltre ai promotori Associazione culturale Vittorio Rossi – LibriLiberi e Associazione Ai.Bi. (Amici dei Bambini): Progetto “Sorella Toscana incontra sorella Africa” e Associazione “Le querce in fiore”.

“Siamo adottati e stiamo bene vuole dare anche la possibilità agli aspiranti genitori – dice Ai.Bi. – di scoprire la bellezza delle adozioni internazionali e a coloro che sono già madri e padri di manifestare la straordinarietà di questa scelta, ma soprattutto vuole che i figli insiemi ai genitori adottivi siano i protagonisti di queste giornate, in cui attraverso l’esperienza diretta di famiglie adottive rifletteremo insieme dell’importanza di una scelta di accoglienza e vita”.