Ghana. Sampson, il ragazzino perso che ha ritrovato la strada di casa, ma non basta!

Quando le cure dell’anziana nonna finiranno, chi lo amerà?

Sempre nell’ottica di garantire ai minori vulnerabili ghanesi la possibilità di ricongiungersi con i propri genitori o parenti biologici, il nostro team che opera nei pressi della capitale ci racconta un felice episodio di reintegrazione familiare, condividendo la soddisfazione di aver contribuito a restituire a un altro piccolino, il “diritto di essere figlio”… anzi, in questo caso “nipote”!
Grazie ai contributi per il progetto “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio in Ghana”, i collaboratori di Ai.Bi. nel territorio africano in cui siamo operativi portano avanti un lavoro certosino e prezioso, per contribuire al miglioramento delle condizioni di vita dei minori fuori famiglia di Accra e non solo.

La storia di Sampson

Quella che stiamo raccontando, qui, è la storia di Sampson, un bambino di 13 anni che viveva con la nonna prima di “scomparire” e finire, per una delle infinite strade in cui si insinua l’abbandono, in ogni sua forma, nell’orfanotrofio Royal Seed Home con il quale Ai.Bi. collabora. Anche se non è stato molto semplice ritrovare la sua famiglia, finalmente il grande sforzo compiuto dal nostro staff ha ripagato le lunghe ricerche effettuate ed è stata trovata la nonna, a cui è stato riconsegnato.
La nonna è stata molto contenta di incontrare finalmente suo nipote ed ha espresso profondo apprezzamento ad Ai.Bi. per il grande lavoro fatto. Purtroppo per lunghi giorni aveva perso notizie del nipote e non sapeva a chi rivolgersi: non ha una rete famigliare adeguata e si occupava di Sampson da sola, da quando la madre è morta e il padre ha dovuto lasciare il Paese senza più dare sue notizie da mesi.
Il nostro team, dopo questo progetto di ricongiunzione famigliare, ha accompagnato l’anziana signora attraverso una consulenza specifica, così da fornirle una consapevolezza maggiore sulla protezione dell’infanzia e sull’impatto negativo dell’abbandono infantile.
La nonna ha mostrato tutta la sua determinazione, promettendo di fare di tutto affinché il bambino non venga coinvolto in ulteriori situazioni di vulnerabilità, che potrebbero portare all’abbandono o alle conseguenze a esso correlate e si è assunta la piena responsabilità di prendersi cura e proteggere Sampson. Questo non cancella, però, la sua umanissima paura di non riuscire a sopperire alle esigenze del nipote in modo adeguato: soprattutto si preoccupa di cosa gli accadrà, quando lei non ci sarà più.
Per questo il lavoro di Ai.Bi. non finisce certo con il ricongiungimento dei nipote alla nonna, ma prosegue monitorando costantemente la situazione e adoperandosi per trovare qualcuno che sappia prendere per mano questo ragazzino, ora inserito in un progetto di vita specifico, e accompagnarlo lungo la strada tortuosa della vita, in particolare quando la nonna non potrà più sostenerlo. Dare il proprio contributio al progetto di Ai.Bi. “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio in Ghana”, è un modo per aiutare Sampson e fargli sentire quanto non sia solo.

L’attesa di Isaac, Emmanuella, Akos e David

Negli orfanotrofi in Ghana, Emmanuella, Akos e David stanno ancora aspettando chi possa accompagnarli nel loro cammino di speranza e di emancipazione attraverso un’Adozione a Distanza.
Leggi la storia di Isaac, quella di Emmanuella, quella di Akos e quella di David.

Sostieni le attività di Ai.Bi. in Ghana

Ogni settimana arrivano nuovi bambini accolti nell’orfanotrofio Royal Seed Home e ognuno di loro ha bisogno del tuo aiuto.
Per contribuire alle attività promosse da Ai.Bi. in Ghana con una donazione, clicca qui.
Se vuoi fare di più e stare vicino ogni giorno ai bambini dell’orfanotrofio Royal Seed Home e ricevere periodiche notizie e informazioni su di loro, puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”.

Infine se vuoi creare con Isaac, Emmanuella, Akos o David un rapporto unico ed esclusivo per accompagnarli attivamente nella loro crescita, puoi adottare a distanza una di loro. Riceverai il suo dossier, potrai scriverle, ricevere le sue foto e mandarle le tue, chiedere e ricevere aggiornamenti periodici, pensare a regali aggiuntivi per momenti particolari. E, perché no, andare anche a trovarla.
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E ricorda: come ogni donazione, anche le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali.