Haiti: a quattro anni dal sisma, è ancora emergenza

haiti2ok_216x216Il 12 gennaio ricorreva il quarto anniversario del sisma che ha sconvolto Haiti. In questo periodo, stando a quanto riporta Save The Children, molto è stato fatto per ridurre i danni provocati dal devastante terremoto, ma la ferita è ancora lontana dall’essersi richiusa e i danni da riparare, in tutti i sensi, rimangono ancora consistenti. A soffrire maggiormente di questa condizione, sono soprattutto i bambini.

Se è vero, infatti, che oltre l’89% della popolazione sfollata ha lasciato i campi e che la grave insicurezza alimentare che prima toccava 1,5 milioni di persone è stata ridotta a 600.000 casi, il 30% circa dei 10 milioni di haitiani soffre ancora le conseguenze del terremoto.

Delle 145.000 persone che vivono ancora nei campi, ben 60.000 sono bambini, mentre oltre 100.000 minori su tutto il territorio nazionale soffrono ancora di malnutrizione, e hanno difficoltà ad accedere a servizi di base come acqua, cure mediche, igiene, istruzione.

L’emergenza ad Haiti, insomma, non è finita, tutt’altro: il bacino della sofferenza è ancora grande.

Anche per questo motivo, Amici dei Bambini, accreditata presso l’autorità centrale haitiana, ha deciso di entrare nel paese, dove comincerà a operare a breve, con attività di adozione internazionale (in forza della nuova legge, approvata da poco) e iniziative di cooperazione a sostegno dell’infanzia abbandonata.