Ho tanta voglia di adottare a distanza ma ho paura di non poter mantenere l’impegno nel tempo?

Buongiorno,

mi chiamo Elisabetta e ho 34 anni e sono ancora una lavoratrice precaria. Ho pensato tante volte di aiutare uno dei vostri bambini con l’Adozione a distanza, ma ho paura di impegnarmi. Appartengo alla generazione dei precari in tutto: ogni impegno che prendo è a scadenza, dall’affitto della casa agli acquisti importanti (a rate!). Non faccio previsioni oltre i sei mesi. Quindi, ecco la mia domanda: posso sottoscrivere un’adozione a distanza e poi, se le cose si mettono male, disdire, anche dopo poco? Mi dispiacerebbe tanto, sarebbe un tradimento nei confronti di quel bambino, ma come posso garantire lui se la prima a non essere garantita sono io? Mi piacerebbe fare qualcosa.

Cara Elisabetta,

innanzitutto la ringraziamo per aver pensato ad Ai.Bi. come Associazione alla quale dare fiducia.

Sono le persone come lei che ci aiutano ad andare avanti e ci danno la forza di non dimenticare mai il destino dei bambini abbandonati.

Capiamo la sua situazione economica e lavorativa  e contemporaneamente apprezziamo la sua volontà di fare del bene attivando un’adozione a distanza.

Lei ci chiede se è possibile disdire il sostegno stipulato con noi anche dopo poco tempo, e la nostra risposta è sì.

Non esiste nessun contratto legale che la vincola se non un impegno nei confronti del bambino seguito.  Ed è proprio a tutela del bambino e del progetto di vita avviato che noi chiediamo solamente un preavviso di almeno 3 mesi per avere la possibilità, nel più breve tempo possibile, di trovare un altro sostenitore.

Basta avvisare l’ufficio sostenitori di Ai.Bi., con un anticipo di 3 mesi o attraverso la mail (sad@aibi.it) o attraverso una semplice telefonata, durante la quale spiegherà ai nostri operatori le sue motivazioni.

Sulla questione del “tradimento” nei confronti del bambino ci permetta di dirle che, un gesto fatto con il cuore, anche se dovesse durare poco tempo, è comunque importante e avrà contribuito a migliorare la vita di un bambino abbandonato.

Se avesse bisogno di altre informazioni, scriva pure all’indirizzo di posta elettronica sad@aibi.it

Un caro saluto,

Staff Sostegno a distanza