Il primo giorno di scuola

Ogni bambino dell’Istituto di Totleben, come tutti i bambini nel mondo, non sta nella pelle in attesa del primo giorno di scuola. I più grandi – con il desiderio di trovare i vecchi amici, scambiare con loro le esperienze estive, i più piccoli – con il fremito per l’ignoto  e l’impazienza di conoscere questa nuova realtà che è la scuola. Abbiamo provveduto all’acquisto di una parte dei materiali scolastici, mentre parte di essi sono stati gentilmente donati dal nostro affezionato sostenitore Giovanni, che ha visitato l’istituto all’inizio del mese. Per tradizione abbiamo comprato anche gli zainetti per le nostre due bambine che  frequenteranno la prima elementare. Li hanno scelti loro, a seconda  del loro gusto. Il programma dedicato al primo giorno di scuola per tutti gli amici, ospiti, parenti non è stato preparato prima, abbiamo improvisato perchè non siamo riusciti a  radunare tutti – alcuni  erano in colonia, altri dai loro familiari. Ma sorprendentemente, il programma è riuscito molto bene – alcuni bambini avevano imparato poesie e canzoncine dedicate alla scuola. Siamo riusciti a mettere in scena  una versione di “Capuccetto rosso” in cui Capuccetto rosso e il Lupo insieme hanno accompagnato i bambini della prima elementare fino alla scuola. Davanti ai bambini dell’asilo e del gruppo preparatorio Capuccetto Rosso ha cercato di convincere il Lupo cattivo  che andare a scuola è una cosa molto divertente e molto, ma molto utile. Un altro protagonista delle fiabe – il sempre gioioso monello Smehurko (il nome deriva dalla parola “sorriso”) ha augurato ai bambini di avere un anno scolastico pieno di successi e agli insegnanti molta forza e pazienza e ha raccomandato loro di essere per i bambini non solo bravi maestri, ma anche premurosi educatori e amici, di comprenderli ed amarli. Le belle emozioni  durante  il primo giorno di scuola contribuiranno alla carica positiva con la quale  i bambini  inizieranno il loro cammino verso lo studio.
Auguriamo loro  di continuare sempre così, con la stessa energia ed entusiasmo!

Ogni bambino dell’Istituto di Totleben, come tutti i bambini nel mondo, non sta nella pelle in attesa del primo giorno di scuola. I più grandi – con il desiderio di trovare i vecchi amici, scambiare con loro le esperienze estive, i più piccoli – con il fremito per l’ignoto  e l’impazienza di conoscere questa nuova realtà che è la scuola. Abbiamo provveduto all’acquisto di una parte dei materiali scolastici, mentre parte di essi sono stati gentilmente donati dal nostro affezionato sostenitore Giovanni, che ha visitato l’istituto all’inizio del mese. Per tradizione abbiamo comprato anche gli zainetti per le nostre due bambine che  frequenteranno la prima elementare. Li hanno scelti loro, a seconda  del loro gusto. Il programma dedicato al primo giorno di scuola per tutti gli amici, ospiti, parenti non è stato preparato prima, abbiamo improvisato perchè non siamo riusciti a  radunare tutti – alcuni  erano in colonia, altri dai loro familiari. Ma sorprendentemente, il programma è riuscito molto bene – alcuni bambini avevano imparato poesie e canzoncine dedicate alla scuola. Siamo riusciti a mettere in scena  una versione di “Capuccetto rosso” in cui Capuccetto rosso e il Lupo insieme hanno accompagnato i bambini della prima elementare fino alla scuola. Davanti ai bambini dell’asilo e del gruppo preparatorio Capuccetto Rosso ha cercato di convincere il Lupo cattivo  che andare a scuola è una cosa molto divertente e molto, ma molto utile. Un altro protagonista delle fiabe – il sempre gioioso monello Smehurko (il nome deriva dalla parola “sorriso”) ha augurato ai bambini di avere un anno scolastico pieno di successi e agli insegnanti molta forza e pazienza e ha raccomandato loro di essere per i bambini non solo bravi maestri, ma anche premurosi educatori e amici, di comprenderli ed amarli. Le belle emozioni  durante  il primo giorno di scuola contribuiranno alla carica positiva con la quale  i bambini  inizieranno il loro cammino verso lo studio. Auguriamo loro  di continuare sempre così, con la stessa energia ed entusiasmo!