Il problema è davvero la pesca?

Fa discutere molto il nuovo spot di Esselunga che sicuramente tutti voi avrete visto o sarete andati a cercare in rete. Ammetto di averlo visto anch’io, perché mi incuriosiva molto tutto il dibattito che si è creato.
Ho visto uno spot di una dolcezza infinita dove semplicemente c’è una bambina che, con un piccolo gesto, vorrebbe rivedere mamma e papà insieme. Avrà più o meno 5 anni, e certamente non può capire le motivazioni che hanno portato i suoi genitori ad andare a vivere in due case diverse.
Capita. Non dovrebbe capitare, ma capita!

Penso sia una decisione dolorosa da prendere e certamente non facile.
Ma per il bene dei propri figli, in alcuni casi, o per il proprio bene, in altri, si arriva a questa decisione.
Se ci mettiamo nei panni di quella piccola bimba non possiamo non provare empatia con il suo dolore, con il suo sentirsi ingiustamente divisa tra due adulti a cui lei vuole bene.
E come tutti i bambini per “aggiustare” le cose basta un gesto semplice, come donare quella pesca al suo papà da parte della mamma, per suggerire che, forse, lei vuole fare pace…
Del resto, ricordiamoci che ai bambini, per guarire dalla “bua”, basta un bacio!

È la realtà: esitono tanti bambini che sono figli di coppie separate. Ma, come tutte le cose, quando ci vengono “sbattute” in faccia fanno male. E fanno riflettere.