In Val Sabbia l’accoglienza dei minori in difficoltà si fa in quattro

mani intrecciateFamiglie che aiutano famiglie. E’ questo il ‘Pan di Zucchero’. Da una parte ci sono famiglie in difficoltà, disponibili a collaborare con il servizio sociale; dall’altra famiglie volontarie disponibili all’accoglienza, pronte ad aiutare un minore in situazione di disagio, e di riflesso la sua famiglia. Al suo secondo anno cresce, grazie anche al contributo di enti locali e della Fondazione della comunità bresciana.

Il Centro Servizi alla Famiglia “Pan di Zucchero” della Valle Sabbia è sorto in primo luogo dall’attivazione  dei volontari del Gruppo Familiare Locale di Amici dei Bambini in accordo con i Comuni di Roè Volciano, Villanuova e Vobarno. Adesso è un progetto strutturato e condiviso con l’intero Ufficio di Piano3, ma il suo punto di forza resta l’essere innanzitutto un servizio di “prossimità” tra famiglie.  Il piano di consulenza e aiuto si concretizza attraverso quattro sportelli di sostegno. L’operazione rappresenta l’ufficializzazione di una sperimentazione avviata nel 2014 sul territorio di Roè Volciano: adesso, grazie a una convenzione sottoscritta tra Ai.Bi, la Comunità montana della Valsabbia e quattro amministrazioni comunali, prende vita la campagna «Pan di zucchero».

Prevalle, Sabbio Chiese, Nozza di Vestone e ancora Roè Volciano diventano un punto di riferimento per i genitori in difficoltà. La decisione di confermare ed estendere il piano nasce dalla necessità riscontrata dagli amministratori territoriali di offrire un servizio di prevenzione al disagio sociale.

La copertura economica è garantita da un contributo della Comunità montana di poco più di diecimila euro, a cui si sono aggiunti 4mila euro erogati dalla Fondazione della Comunità bresciana e altri 4mila euro raccolti dalle famiglie stesse, attraverso iniziative ludico-culinarie.

Da settembre a giugno il lavoro di Ai.Bi. avrà una doppia articolazione: ai momenti d’incontro con minori inviati dal servizio sociale alle prese con un nucleo familiare problematico si affiancano i quattro sportelli di consulenza pedagogica gratuita aperti a tutte le famiglie in difficoltà del Distretto 12 (che comprende 27 comuni).

Ecco dove si trovano gli sportelli: a Prevalle, la sede è nel Municipio; a Sabbio Chiese in biblioteca; a Nozza nella Comunità montana e a Roè Volciano in via Mameli 11. Per fissare un appuntamento basta chiamare il 335 1250205.