Grazie al progetto di Ai.Bi. Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio in Kenya, molti ragazzi possono immaginare un futuro diverso, passando dal rovistare in una discarica allo scrivere sui banchi di scuola

Mark è nato e cresciuto a Mathare, una delle più grandi baraccopoli di Nairobi.
Fin dalla giovane età ha affrontato sfide immense insieme ai suoi fratelli e a sua madre, una donna coraggiosa che lottava contro l’HIV e che per sostenere i figli ha dovuto ricorrere alla prostituzione, continuando a lottare per sopravvivere.
La situazione della famiglie era tale che Mark e uno dei suoi fratelli hanno cercato rifugio per le strade di Dandora, una delle discariche più grandi di Nairobi: per più di un anno Mark ha vissuto la dura realtà della vita da strada, affrontando l’abuso di droghe e altri comportamenti rischiosi.
Poi, fortunatamente, è arrivata una svolta, presentatasi inizialmente con il volto degli operatori di uno degli orfanotrofi con il quale Ai.Bi. collabora.

Verso la rinascita

Dallo scavare nella discarica di Dandora per sopravvivere, Mark ha potuto essere inserito in un programma di riabilitazione, grazie al quale ha ritrovato la speranza di vivere e di costruirsi un futuro migliore.
Riconoscendo il suo potenziale e desiderosi di fornirgli una formazione stabile, gli educatori, grazie al sostegno della campagna: “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio in Kenya”, hanno potuto iscrivere Mark alla St. Charles Lwanga Boys’ Town a Ruai, un collegio maschile, permettendogli di continuare i suoi studi senza rischiare di tornare in strada.
Durante le vacanze scolastiche, il ragazzo tornava a casa della madre, dove le difficoltà persistevano.
Ma Mark ha tenuto, finendo la scuola primaria e iscrivendosi alla St. Xavier’s High school, dove attualmente frequenta la quarta superiore. Quest’anno il ragazzo ha compiuto 18 anni e, grazie al continuo supporto di Ai.Bi, continua il suo percorso educativo e trasformativo.
Riflettendo sul suo straordinario viaggio, Mark e la sua famiglia esprimono profonda gratitudine per il sostegno e le opportunità che hanno cambiato la sua vita e plasmato il suo futuro.

L’attesa di Eugene Bryton e Sheila

Negli orfanotrofi del Kenya altri bambini stanno aspettando qualcuno che li aiuti nel loro percorso, bambini come Eugene, Bryton e Sheila.

Come aiutare i bambini abbandonati degli orfanotrofi in Kenya?

Puoi contribuire alle attività promosse da Ai.Bi. con una donazione, cliccando qui.
Se vuoi dare continuità al tuo aiuto, stando vicino ogni giorno ai bambini degli orfanotrofi sostenuti da Ai.Bi. e ricevere periodiche notizie e informazioni su di loro, puoi aderire al progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio”.

Infine se vuoi creare con Eugene, con Bryton o con Sheila un rapporto unico ed esclusivo per accompagnarli attivamente nella loro crescita, puoi adottare a distanza uno di loro. Riceverai il suo dossier, potrai scrivergli, ricevere le sue foto e mandargli le tue, chiedere e ricevere aggiornamenti periodici, pensare a regali aggiuntivi per momenti particolari. E, perché no, andare anche a trovarlo.
Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui.
E ricorda: come ogni donazione, anche le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali.