Kenya. Simone: da bambino di strada ad acrobata di mondo!

Pasti caldi, vestiti e istruzione: poche semplici parole che si riassumono in una, la normalità.

Normalità  è tutto quello che Simone non conosceva, perché nello slum di Korogocho, a Nairobi, in pochi possono dire questa parola e utilizzarla nella sua accezione più comune.

Degrado e criminalità le parole all’ordine del giorno, che invadevano gli occhi di Simone occhi oltre che la sua quotidianità.

Per sopperire alle mancanze di una vita “normale” di cui Simone non poteva godere, ci ha pensato la strada. Cosa gli ha offerto un “non–luogo” come questo? La droga. Ne ha abusato per anni, Simone, perché quello era il suo unico modo per non sentire il dolore causato dalla fame e dall’assenza dei genitori, che tentavano, con scarsi risultati, di lavorare e portare avanti ciò che restava di una famiglia massacrata.

Il cambiamento è stato l’arrivo di Simone al centro Kwetu Home of Peace, istituto al quale è stato portato dalla madre, che sperava in qualcuno che potesse assicurare a suo figlio un posto per dormire e almeno un pasto al giorno!

Chissà che cosa pensava Simone di quel centro, la prima volta che ne ha varcato la porta. Sappiamo solo cosa è successo dopo, alla morte dei genitori. Indisponente, ribelle e indisciplinato, Simone viveva la sua vita, giorno dopo giorno, senza alcun tipo di obiettivo o speranza di futuro. Riuscì a concludere, con non poche difficoltà, la scuola primaria; eppure Simone si sentiva triste e insoddisfatto.

Fino a che, nella sua vita, non è arrivato il progetto “Dalla dipendenza all’autonomia” di Amici dei Bambini: liberandosi della sua dipendenza dalla droga,  Simone si è aperto, confidato e ha imparato a credere in sé stesso.

Inserito in un gruppo di ragazzi che avevano dovuto affrontare difficoltà molto simili alle sue, ha finalmente realizzato tutte le sue potenzialità e le possibilità che si potevano aprire dinnanzi a sé.

Sfruttando le sue capacità, Simone ha scoperto di essere un bravo artista oltre che un formidabile acrobata! Così, ha iniziato ad allenare bambini e ragazzi più giovani al Sarakasi Trust.

Simone ha finalmente visto ciò che gli altri vedevano in lui: bravura e caparbietà.

Con l’assistenza legale che Ai.Bi. gli ha fornito, Simone ha potuto ottenere il suo certificato di nascita e i documenti necessari per richiedere il passaporto: Simone oggi ha 25 anni e non vede l’ora di conoscere il mondo per fargli raccontare la sua storia, nella consapevolezza che la vita è una scommessa… sulle proprie potenzialità.

Con i progetti di Amici dei Bambini in Kenya tante vite sono state cambiate, quella di Simone è una di queste. Sostieni i progetti di Amici dei Bambini in Kenya, permetti ai talenti nascosti dentro ogni bambino di esplodere e di essere la base per il loro futuro! Attiva Adozione a Distanza