La “Family House”, clinica contro l’abbandono

family-house1Riportiamo di seguito il testo integrale dell’articolo pubblicato sabato 6 dicembre 2014 dal quotidiano “Il Giorno”, a firma della giornalista Alessandra Zanardi, in cui si presentano i servizi che presto verranno offerti dalla “Family House” di Amici dei Bambini.

 

 

Ci sarà anche una culla termica, riproposizione moderna della “ruota degli esposti”, tra i servizi offerti dalla Family House, una nuova struttura di assistenza che sta per aprire i battenti a San Giuliano. Il progetto, noto anche come “clinica contro l’abbandono”, è a cura di Ai.Bi., l’associazione Amici dei Bambini, con sede a Mezzano.

A poca distanza dal quartiere generale del sodalizio si trova la palazzina che, acquisita grazie a un lascito testamentario, è stata completamente ristrutturata e a febbraio sarà pronta per accogliere i primi ospiti. Ragazze-madri e minori in difficoltà sono i principali destinatari dell’iniziativa, che prevede anche l’attivazione di un consultorio familiare e di alcune attività di supporto alle coppie adottive. Inoltre, in una nicchia dell’edificio troverà spazio una culla termica, per prevenire l’aborto e l’abbandono dei neonati.

In attesa del taglio del nastro, le aspettative sono alte: per finalità e caratteristiche, la “clinica” di San Giuliano potrebbe rappresentare un esempio unico in Italia, capace di coprire a 360 gradi i bisogni delle famiglie in condizioni di fragilità.

Il progetto è stato illustrato di recente all’amministrazione di San Giuliano dai vertici dell’associazione, in testa il presidente Marco Griffini. La classe politica ha accolto con favore l’iniziativa: “Ai.Bi. rappresenta un valido punto di riferimento per il nostro territorio, ma non solo: grazie alle progettualità che mette in campo, è una realtà importante a livello nazionale – commenta Pierluigi Dima, assessore al Welfare -. Ci sono le premesse ideali per sviluppare sinergie di medio e lungo periodo tra Ai.Bi. e l’amministrazione comunale. Si possono creare scenari di collaborazione, nell’interesse della collettività”.

Nata nel 1983, l’associazione si batte a favore delle adozioni e degli affidi. Dalla base operativa di San Giuliano si diramano le sedi nazionali e internazionali dell’organizzazione, che è presente in 30 Paesi attraverso una rete di uffici e distaccamenti. Nel corso degli anni, il gruppo ha saputo consolidare la sua attività, dentro e fuori i confini del Sud Milano, anche grazie al supporto di volontari, simpatizzanti e benefattori. Sul sito www.aibi.it si possono trovare tutte le informazioni sul sodalizio, la sua storia e i suoi obiettivi.