La legge non cambia per l’adozione ai single, lo ha deciso la Corte Costituzionale

Rispondendo alla questione sollevata dal Tribunale di Firenze, la Consulta ribadisce che le leggi attuali tutelano il “miglior interesse” dei minori. Dunque, le regole per l’adozione ai single vanno bene così come sono

L’adozioni ai single è un argomento che periodicamente torna a interessare le cronache. Ultimamente lo ha fatto soprattutto in seguito ad alcune dichiarazioni dell’attrice Claudia Gerini e della giornalista Francesca Fialdini che hanno sollevato il proprio senso di “assurdità” per una legge che permette l’adozione solo alle coppie sposate.

La decisione della Corte Costituzionale: l’adozione ai single non cambia

Se queste osservazioni hanno animato il dibattito mediatico, a livello più sostanziale c’è stata la mossa del Tribunale per i minorenni di Firenze che nel novembre 2020 ha ammesso la questione di legittimità sollevata da una donna single, magistrato, rispetto alla possibilità di presentare dichiarazione di disponibilità all’adozione di un minore straniero.
La decisione in merito è così passata nelle mani della Corte Costituzionale, che si è espressa chiaramente confermando di non riscontrare – come riporta Avvenire – “nessuna frammentarietà e nessuna incertezza nel quadro normativo tale da sollecitare la revisione di una questione così delicata come l’adozione legittimante alle persone non unite in matrimonio”.
Ancora devono essere depositate le motivazioni della sentenza, ma l’Ufficio stampa della Corte ha fatto sapere – riportiamo sempre da Avvenire – “che le censure del Tribunale di Firenze sulla frammentarietà e sulla presunta incertezza del quadro normativo non siano motivate e non possano per ciò stesso consentire l’esame del merito”.

Esistono già dei casi in cui l’adozione ai single è consentita

Sostanzialmente, quello che viene ribadito è che le attuali norme tutelano a sufficienza quello che è il fine ultimo di ogni decisione riguardante l’adozione: il “miglior interesse” del minore. Interesse che prevede già, per esempio, alcuni casi in cui l’adozione (non legittimante) possa essere concessa anche ai single, ma che rimane un discorso molto complesso e delicato che, evidentemente, la Corte Costituzionale ritiene sufficientemente tutelato e chiarito dalle attuali normative.