La metà delle adozioni internazionali gestite da solo 8 enti autorizzati. Diminuisce l’età dei bambini adottati. Tre anni e tre mesi i tempi di attesa

couple-and-adopted-daughter350Nel 2013 solo otto enti su più di 60 autorizzati, hanno seguito l’iter adottivo di oltre 100 minori, per un totale di 1.247 minori autorizzati all’ingresso nel 2013 e una quota del 44,2% del totale dei minori autorizzati all’ingresso nel 2013.

Altri nove enti autorizzati hanno seguito l’iter adottivo di un numero di minori compreso tra 50 e 100 unità per un totale di 661 minori autorizzati all’ingresso, con una quota del 23,4%. Ulteriori ventuno enti hanno seguito l’iter adottivo per l’autorizzazione all’ingresso di un numero di minori compreso tra 20 e 50 unità, per una quota percentuale del 24,1%, altri venticinque enti (con un numero di minori seguiti per ente inferiore alle 20 unità) hanno accompagnamento l’iter adottivo di altri 235 minori per una quota dell’8,3%.

Tempo di numeri per la Commissione per le adozioni Internazionali (CAI), che ha reso noti i dati del Rapporto sulle attività svolte dal 1° gennaio al 31 dicembre 2013, con la collaborazione dell’Istituto degli Innocenti di Firenze. L’obiettivo è fornire un’analisi del fenomeno delle adozioni internazionali nella cornice di riferimento determinata dalla legge 184 del 1983.

Ciò che balza all’occhio, da tabelle e statistiche, è la sensibile diminuzione rispetto all’anno precedente sia del numero dei minori autorizzati all’ingresso in Italia, sia delle coppie adottive. Nel 2013, infatti, sono stati autorizzati all’ingresso in Italia 2.825 minori stranieri, a fronte dei 3.106 del 2012, con un decremento del 9%. A loro volta le coppie adottive che hanno portato a termine un’adozione nel 2013 sono state 2.291, rispetto alle 2.469 del 2012, con una flessione del 7,2%.

I tempi per l’adozione – Importante soffermarsi sui tempi, ancora troppo lunghi, per portare a termine il percorso adottivo. Partendo dalla disponibilità presentata in tribunale fino all’autorizzazione all’ingresso in Italia del minore, la media è di 3,3 anni, con punte massime di 5,5 anni per le coppie che hanno adottato in Lituania e minime di 2,8 anni per le coppie che hanno adottato nella Federazione Russa e in Ungheria.

Le coppie adottanti – Nel decennio 2000/2013, le coppie italiane che, in possesso del decreto di idoneità, hanno portato a termine positivamente  l’iter adottivo sono state 33.820, con un andamento temporale che evidenzia un numero di coppie adottive medio per singolo anno superiore alle 2.500 unità, con un massimo di 3.241 unità nel 2010, mentre nell’anno 2013 le coppie adottive sono state 2.291.

Nel periodo 16 novembre 2000-31 dicembre 2013, la Lombardia si conferma la regione con il maggior numero di coppie adottanti (6.705), seguita dal Veneto con 3.510 coppie e Lazio con 3.146. Più sotto Toscana con 3.142 coppie , Emilia-Romagna con 2.482 e Campania, prima regione meridionale, con 2.235 coppie adottanti. Proprio in tre delle sei regioni con il maggior numero di coppie adottanti, nel 2013 si è registrato il decremento più alto: si tratta di Lazio (-53 coppie), Lombardia (-50 coppie) ed Emilia-Romagna (-22 coppie).

La classe di età prevalente per i mariti di coppie adottanti è quella dei 40-44 anni (37,5%), così come per le mogli che hanno un’età compresa tra 40 e 44 anni nel 38,2% dei casi. Subito dopo viene la classe dai 45 ai 49 anni, nella quale si situano il 20,3% dei mariti e il 14,9% delle mogli. Al terzo posto i coniugi con un’età compresa tra i 35 e 39 anni, con il 27,1% dei mariti e il 31,8% delle mogli. Solamente il 6,5% dei mariti e il 12,1% delle mogli ha un’età inferiore ai 35 anni.

In sintesi, dal momento che l’età media al matrimonio in Italia è di circa 32-34 anni per gli uomini e di circa 30-32 per le donne, si può affermare che le coppie adottive italiane iniziano il percorso che le porterà ad adottare un minore straniero, in media, dopo quasi nove anni di matrimonio.

I bambini adottati – La Federazione Russa si attesta come il primo paese quanto al numero di minori per i quali è stata rilasciata l’autorizzazione all’ingresso in Italia nel 2013, con il 25,8% delle 2.825 autorizzazioni rilasciate. I maschi sono 1.110 (60,7%), le femmine 1.715 (39,3%). Il maggior numero di maschi adottati nel 2013 sono nella fascia di età tra i 5 e i 9 anni498 bambini -, mentre il maggior numero di femmine (767) è nella fascia d’età da 1 a 4 anni.

L’età media, riscontrata nel 2013, è stata di 5,5 anni, in diminuzione rispetto al dato registrato nel 2012 (pari a 5,9 anni). Più precisamente, oltre 4 bambini adottati su dieci nel 2013 (42,1%) hanno un’età compresa fra 1 e 4 anni, il 43,8% dei minori adottati ha un’età fra 5 e 9 anni, l’8,8% un’età pari o superiore a 10 anni, mentre solo il 5,4% dei bambini adottati si colloca sotto l’anno d’età.

Le età medie più elevate, per i Paesi con più di 20 adozioni, si registrano tra i minori adottati in Ucraina (8,9 anni), in Bulgaria (8,1 anni), in Brasile (7,9 anni), in Ungheria (7,8 anni), in Polonia (7,7 anni), e in Lituania (7,6 anni); le età medie più basse si riscontrano nelle adozioni realizzate in Vietnam (1,9 anni), in Etiopia (2,3 anni), nella Repubblica Popolare Cinese (3,5 anni), in Burundi (3,9 anni) e in Burkina Faso (4,4 anni).

Infine, nel 2013 è diminuita la quota di bambini adottati nei Paesi che hanno ratificato la Convenzione de L’Aja (47,2%), rispetto a quella dei minori provenienti da Paesi non ratificanti (52,8%).

I dati del monitoraggio indicano che il 21% del totale dei minori adottati sono stati segnalati come minori con bisogni speciali e/o particolari. Il maggior numero dei minori segnalati come “special needs” si riscontra in Asia dove il 52,6% è stato segnalato con un bisogno speciale e/o particolare.

Gli Enti autorizzatiAmici dei Bambini si conferma nel 2013 al secondo posto assoluto per numero di minori adottati (240) e per coppie adottanti (195), dietro Cifa Onlus – Centro Internazionale per l’Infanzia e la Famiglia con 294 minori adottati e 258 famiglie adottanti. Al terzo posto il Centro Aiuti per l’Etiopia con 142 minori adottati e 133 coppie adottanti. Solo 8 Enti autorizzarti su un totale di più di 60, hanno effettuato più di 100 adozioni.