La prima di Papa Francesco sull’adozione e affido: “E’ la fantasia dello Spirito Santo”

Papa Francesco Assisi 4 ottobre 2013E’ stata una festa la visita pastorale del Pontefice ad Assisi. Così l’ha definita Papa Francesco rivolgendosi ai 40mila giovani che hanno riempito il Piazzale della Basilica di Santa Maria degli Angeli, attendendolo fin dall’alba. “Grazie di essere venuti, grazie di questa festa! E grazie per le vostre domande”. Quattro i quesiti rivolti al Santo Padre, che riguardavano il lavoro, la vocazione, la missione e la famiglia.

E proprio su quest’ultima Papa Francesco ha usato parole chiare e forti, rivolgendo un pensiero particolare sia alle case famiglia sia alle famiglie che si aprono all’accoglienza, che spalancano le porte della loro casa ed il loro cuore all’affido, oltre che all’adozione.

La famiglia è benedetta da Dio, ha ribadito il Pontefice. In una società che “privilegia i diritti individuali” e promuove “la cultura del provvisorio”, per fortuna c’è lo Spirito Santo a suscitare “sempre nuove risposte alle nuove esigenze”!

“I gruppi di giovani coppie nelle parrocchie, i movimenti familiari… sono una ricchezza immensa! Sono punti di riferimento per tutti! E poi ci sono le diverse forme di accoglienza: l’affido, l’adozione, le case-famiglia di vari tipi… La fantasia – mi permetto la parola – la fantasia dello Spirito Santo è infinita, ma è anche molto concreta! Allora vorrei dirvi di non avere paura di fare passi definitivi”.

Un invito ad accogliere, perché, come diceva Gesù, chi accoglie uno di questi bambini nel mio nome, accoglie me.

“Fate entrare nella vostra casa il Signore come uno di famiglia”, ha concluso Papa Francesco, “Lui vi sosterrà sempre”.