La voce di papa Francesco in difesa dei bimbi albini africani

Albinos200Sono bianchi in Africa, sono gli ultimi degli ultimi”. Ecco in sintesi la condizione dei bambini albini in Africa. Storie di razzismo e superstizione, che lo scrittore Cristiano Gentili ha raccolto in un libro, “Ombra Bianca”, lanciando una campagna di sensibilizzazione mediatica di cui Papa Francesco è il primo testimonial d’eccezione.

Il papa si è prestato a diventare speaker per un giorno, pronunciando una frase in difesa degli albini africani. Vittime di razzismo e superstizioni, gli albini d’Africa sono oggetto di violenze estreme: mutilati, seviziati e assassinati. Veri e propri emarginati sociali, la loro speranza di vita non supera i 30 anni, anche a causa del sole equatoriale. Sono costretti a vivere in condizioni di estrema povertà, nascosti, poiché il loro valore sta nelle loro ossa, nella loro pelle, nei loro organi. In tutto il mondo, è affetta da albinismo una persona su 20 mila. In Africa le cose cambiano di parecchio, dal momento che nasce albino un bambino su mille.

Consapevole di questo dramma, Cristiano Gentili ha scritto il suo romanzo-denuncia ispirato a fatti realmente accaduti. Non ha trovato un editore. Ha scritto a politici, uomini di spettacolo, giornalisti, docenti universitari senza avere una risposta. La scorsa estate ha scritto anche a papa Francesco, che in seguito ha voluto conoscere Cristiano Gentili di persona. Durante l’incontro, l’autore gli ha proposto di leggere una frase di questo “audiolibro sociale”. Il Papa ha scelto due frasi di padre Francis, l’unico sacerdote cattolico del libro, un personaggio che porta il suo stesso nome, Francesco, sebbene Gentili abbia scritto il libro ben prima che il Pontefice argentino fosse eletto e scegliesse il nome di san Francesco di Assisi. “Francis allargò le braccia con i palmi delle mani rivolti al cielo – è il passaggio letto da Bergoglio – e disse:  ‘Dio è in ogni essere umano. La vita di un essere umano vale quanto la vita dell’intera comunità. Se si offende una persona si insulta Dio’”.

E poi, quando padre Francis si rivolge a una bambina albina: “Il religioso la interruppe con un gesto della mano. ‘Riflettete su quello che ho appena detto. Rimanete in Dio e Lui rimarrà in voi’”. La campagna è partita anche sui social network e si può sostenere con l’hashtag #HelpAfricanAlbinos.

Sul sito www.ombrabianca.com è possibile ascoltare le frasi lette da papa Francesco e scegliere altre frasi del libro per registrarle con la propria voce, concorrendo a un gesto importante in difesa degli “ultimi tra gli ultimi”.

 

Fonti: (La Stampa, Vatican Insider)