Lasciti Solidali. Successione ereditaria: non tutti i beni entrano nell’eredità

Alcuni crediti e benefici restano esclusi dall’eredità per la loro natura personale. Scopri quali non si trasmettono e perché

Non tutti i beni e i crediti del defunto rientrano autoaticamente nell’eredità. Infatti, la normativa italiana distingue tra ciò che effettivamente entra nella massa ereditaria e ciò che ne resta escluso per la natura personale del diritto.
Nel caso di successione legittima, ovvero in assenza di testamento, il patrimonio del defunto è diviso tra gli eredi secondo le quote previste dalla legge. In linea generale, rientrano in successione i beni immobili, mobili, i debiti e i crediti, così come i rapporti contrattuali. Tuttavia, occorre una distinzione più approfondita in particolare sui crediti.
Fanno parte dell’eredità, ad esempio, gli stipendi maturati e non riscossi dal defunto, straordinari, tredicesima, quattordicesima, bonus, rimborsi fiscali, canoni di locazione già maturati. Inoltre, gli eredi subentrano nei contratti, compresi quelli di locazione.
Esistono però diritti non trasmissibili, per la loro connotazione personale. Ne sono un esempio: la pensione di invalidità, l’assegno di mantenimento percepito dall’ex coniuge, e gli alimenti. Questi non entrano in successione perché legati a situazioni giuridiche soggettive e non patrimoniali.
Infine, ci sono alcune categorie particolari, che pur non cadendo in successione, devono essere liquidate anche a soggetti che non accettano l’eredità: la pensione di reversibilità, l’indennità di anzianità, le polizze vita (il cui beneficiario può non coincidere con l’erede), e il TFR. Quest’ultimo, in particolare, non viene diviso tra gli eredi secondo le quote ereditarie, ma assegnato secondo criteri stabiliti dall’art. 2122 c.c., che privilegiano coniuge, figli a carico, parenti e affini, con priorità specifiche.
Concludendo, non tutto ciò che apparteneva al defunto viene automaticamente trasmesso agli eredi: alcune posizioni sono escluse per legge o per natura personale del diritto.

Domande e informazioni sui lasciti solidali

Per ulteriori informazioni sui lasciti è possibile consultare la pagina dedicata del sito di Ai.Bi., scrivere alla mail lasciti@aibi.ito chiamare il numero 02.98822332.