Malnate (Varese). Le storie di Natale. Neanche la zona rossa ha impedito agli amici di Luca, 10 anni, di spingere la sua carrozzina, ogni giorno fino a scuola!

“Per loro è tutto naturale: è un gesto genuino, che va oltre l’inclusione, che è semplicemente essere amici”

Dovremmo essere noi adulti ad educare ed insegnare l’amore, il rispetto, l’ inclusione, la solidarietà ai nostri figli, eppure sempre più spesso è proprio dai più piccoli che giungono a “noi grandi” delle profonde lezioni di civiltà ed amicizia.

Quella di cui vorremmo parlarvi oggi viene direttamente da Malnate, una cittadina in provincia di Varese. Protagonista Luca, un bimbo di 10 anni affetto da tetraparesi spastica, costretto, purtroppo su una sedia a rotelle.

A raccontare la sua storia è il quotidiano on line Prima Biella.

Luca abita proprio vicino alla sua scuola, che si trova a circa cento metri da casa sua. Frequenta la quinta elementare. Ma il bimbo da solo non riuscirebbe a raggiungere l’istituto per partecipare alle lezioni quotidiane.

Niente paura perché i suoi piccoli compagni di classe hanno trovato la soluzione! Ogni giorno questi amici straordinari, che ognuno di noi vorrebbe avere al proprio fianco, la mattina raggiungono casa di Luca, lo chiamano e lo aspettano per spingere la sua carrozzina ed accompagnarlo a scuola!

Anche quando la Lombardia era in zona rossa i suoi amici non l’hanno mai lasciato solo, attendendolo per accompagnarlo in classe.

Nessun obbligo, nessuna costrizione, racconta la mamma Emanuela, “Per loro è tutto naturale: è un gesto genuino, che va oltre l’inclusione, che è semplicemente essere amici”

Un bel messaggio di speranza che insegna a noi adulti che per costruire una società migliore non servono tanti proclami e giri di parole, basta imparare dai bambini e tornare a guardare il mondo con la loro semplicità e con il loro cuore.