Ma come può considerarci suoi genitori quando saprà di non essere nato da noi ?

adozioneMi sono registrata da poco, anche se vi “leggo” da un bel pò, e molti dei vostri post mi hanno molto aiutata…Desidero prima di tutto scusarmi se non userò le parole giuste, o se – sicuramente – farò delle domande un pò banali … ma siamo all’inizio… con tante tante domande, tanti dubbi, e anche tanti timori,…. che comunque credo siano giusti, perchè stiamo per intraprendere un viaggio importante, prezioso, e che speriamo cambi le nostre vite ma specialmente quelle dei nostri figli o figlio/a. Spero di poter attingere da voi tutti tanto incoraggiamento, e tanti buoni consigli! Ho 43 anni, mio marito 39 e viviamo in provincia di Catania; siamo sposati da 3 anni. Abbiamo ritirato al TDM i moduli per l’AN/ e AI, e siamo pronti a intraprendere questo bellissimo viaggio….Ci stiamo trovando un pò in difficoltà per le varie certificazioni mediche, non ho ben capito se “certificato di sana e robusta costituzione psicofisica da effettuarsi presso una struttura pubblica dal quale risulti esclusione di affezioni quali TBC, veneree, cardiovascolari e HIV” può rilasciarlo anche il medico di base o l’ASP.

La cosa che mi preoccupa di più, però è che un amico, che ha richiesto anni fa l’idoneità ( e non ha ottenuto), mi ha detto che i colloqui con gli psicologi sono tremendi….. che qualunque cosa si dica, loro trovano il modo per metterti in difficoltà…. Ma è davvero cosi????

Per non parlare di chi invece ci dice che adottare dei bambini significa che poi questi figli, quando sapranno di essere stati adottati, vorranno solo conoscere i genitori e/o la famiglia “naturale”, e non ci considereranno mai come “mamma e papà”. Personalmente penso che essere madre vada veramente oltre il fatto di partorire un figlio; è il modo stesso in cui si ama un’altra persona che ci rende madri o padri, e penso che essere genitori sia qualcosa che avviene “dopo” aver visto il proprio figlio… Dovrei credere che un figlio che ha ricevuto amore, tenerezza, gioia, cure ,che è cresciuto con i suoi genitori adottivi, non li consideri più mamma e papà non appena avrà saputo di non essere biologicamente nato da noi?

confesso che questo mi spaventa.. Credo che ci siano dei bambini che hanno davvero sofferto troppo nella loro vita, e che ricevere amore e cure non potrebbe far cancellare dal loro cuore la figura di quella mamma e quel papà che li hanno amati e aspettati con tutta l’anima… Sono una che sogna??