Ma perché ci sono così tanti bambini in “figli in attesa”?

Buongiorno,

mi chiamo Rebecca e, insieme a mio marito, stiamo iniziando un percorso adottivo.

Sul vostro sito internet, abbiamo notato la rubrica “Figli in attesa”. Che stupore nel vedere quanti bambini attendono da tempo una famiglia che li ami. Noi vorremmo essere una di quelle!

Abbiamo letto le tante storie pubblicate e, vorremmo avere maggiori informazioni su questa vostra “iniziativa”.

Grazie mille

 

Cristina LegnaniCara Rebecca,

innanzitutto grazie mille! Ci fa veramente piacere che, persone come lei, apprezzino il nostro “lavoro”, anzi la nostra missione: dare una famiglia ad ogni bambino abbandonato.

I bambini abbandonati hanno più di tutti la necessità di avere uno spazio per poter urlare il loro diritto ad essere figlio e la rubrica “Figli in attesa”, è la loro voce.

E’ una finestra di speranza dedicata ai casi speciali, bambini con problemi di salute o semplicemente bambini oltre i 7 anni adottabili,o gruppi di fratelli. E’ una vera e reale richiesta d’aiuto per tutti loro. Ogni giorno, nella home del sito, si possono trovare nuovi casi pubblicati, che rimanderanno al sito dedicato “figli in attesa”.

Una volta entrati nella grande mappa del mondo si potrà scegliere un’ area specifica, e così leggere i casi e le storie solo di quei paesi. Si potrà cliccare sulla faccina di un bambino e leggere la sua storia. In rispetto della privacy non verranno però mostrate fotografie o informazioni riservate.

Compilando un apposito form, si potranno richiedere informazioni più dettagliate sul caso del minore pubblicato. Ogni giorno daremo una speranza ad ognuno di questi bambini; “figli in attesa” non è solo il nome della nostra rubrica ma semplicemente la loro reale condizione di vita!

Spero di averle dato tutte le informazioni necessarie.

 

Grazie mille

Cristina Legnani

Area Adozioni Internazionali di Ai.Bi.