Rabat presentato progetto Ai.Bi. Maroc per donne vittime di violenza, minori con handicap e senza famiglia

Marocco. Il 5 dicembre Ai.Bi. presenta a Rabat progetto contro la violenza sulle donne: beneficiari mille ragazze-madri e i loro figli

Presentata alcuni giorni fa, l’iniziativa ‘Tous Autour de l’Enfance’, condotta insieme a Soleterre e O.V.C.I., è promossa dall’Ambasciata d’Italia in Marocco e l’Istituto Italiano di Cultura. Sarà lanciata nuovamente domani, alle ore 16.30, presso la sede dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Oltre mille madri sole, 80 care-leavers e 100 famiglie con bambini in situazione di handicap già aiutati grazie al progetto

Rabat presentato progetto Ai.Bi. Maroc per donne vittime di violenza, minori con handicap e senza famigliaDue ateliers di formazione su lobbying e comunicazione sociale, il rafforzamento di 7 sportelli sul territorio dedicati all’assistenza a madri a capo di famiglie monoparentali, ma pure per bambini e giovani in istituto o in uscita dai centri di accoglienza e per fornire risposte concrete ai problemi di nuclei familiari con minori in condizioni di handicap: sono gli elementi principali del progetto ‘Tous Autour de l’Enfance’ (Tutti Attorno all’Infanzia), promosso da Ai.Bi. Maroc con Soleterre e O.V.C.I, con il co-finanziamento dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e l’affiancamento dell’Istituto Italiano di Cultura.

Un percorso che punta alla de-istituzionalizzazione dei bambini senza famiglia, all’aiuto ai nuclei monoparentali guidati da donne, all’inserimento dei giovani nel tessuto socio-economico, nonchè a misure di advocacy per la Kafala e per le famiglie in affido.

Il progetto sarà presentato martedì 5 dicembre a Rabat, a partire dalle ore 16.30. In particolare, saranno presentati i beneficiari del progetto: madri a capo di famiglie monoparentali, minori istituzionalizzati, senza protezione familiare e a rischio di abbandono, bambini e giovani in situazione di handicap.

Predisposta, nell’ambito dell’iniziativa, anche una Carta dei Servizi rivolta ai beneficiari per le città di Casablanca, Fes, Meknes e Tanger. Infine, sono state attivate una piattaforma telematica (www.enfancemaroc.org) ed è stata predisposta una Campagna di sensibilizzazione con la creazione di un blog, uno spot e una pagina Facebook dedicata.