Marocco: Ai.Bi. al lavoro per la tutela dei diritti dell’infanzia

Da alcuni anni Ai.Bi. Marocco, come segretario generale della Plateforme CDE Maroc, porta avanti molte attività di advocacy per portare alla luce le tante vulnerabilità che minano i diritti dell’infanzia.

Ai.Bi. Marocco, nel 2017 ha fondato la Plateforme CDE Maroc, che riunisce 29 associazioni operanti in Marocco, con lo scopo di agevolare l’applicazione della convenzione sui diritti dell’infanzia, temi che da sempre sono nel cuore di Ai.Bi.

A breve verrà presentato il rapporto per l’EPU

La Plateforme CDE Maroc si sta preparando ad un prossimo incontro, con l’obiettivo di continuare l’elaborazione del rapporto da presentare all’EPU, l’Esame Periodico Universale, entro Marzo 2022, che includerà i frutti del lavoro svolto nel corso degli ultimi anni.

Ai.Bi. Marocco, come segretario generale della Plateforme CDE Maroc, nel tempo ha portato avanti diverse attività di advocacy nel paese nord africano, che affrontano diverse criticità che purtroppo minano la vita di molti minori.

In Marocco, sono molte le criticità rilevate e che hanno bisogno sostegno.

Tra i molti temi che meritano l’attenzione, il prossimo rapporto vuole sottolineate l’estrema vulnerabilità dei bambini nati fuori dal matrimonio o figli di madri nubili, che troppo spesso non vengono accettati e per questo obbligati a vivere negli istituti, come quelli di Akkari e Salè con coi Ai.Bi. collabora tramite adozione a distanza.

Ai.Bi. Marocco da anni lavora con passione per sensibilizzare le istituzioni anche su altre problematiche che affliggono i bambini del paese, come ad esempio la violenza, il lavoro minorile e il matrimonio precoce. Un tema che invece è piuttosto recente, ma estremamente preoccupante, è l’aumento dei tentati suicidi che avvengono nei centri per minori, che Ai.Bi. ha inserito nel rapporto per l’EPU e che cerca di prevenire fornendo supporto psico-sociale nei sui centri.

Aiutaci anche tu a prenderci cura dei piccoli ospiti degli istituti in Marocco. Puoi farlo attraverso una donazione o decidendo di attivare un’Adozione a Distanza per gli orfanotrofi del Marocco.