Marocco: Corre l’anno 1432…

Continuano senza sosta le festività marocchine e, più in generale, musulmane. Questa settimana è stata la volta del 1° Moharram, ossia il capodanno musulmano. Corre infatti l’anno 1432…

Anche questa è stata occasione, per i bambini del centro di Meknes, di fare festa! Tutti sono rimasti al centro e, insieme agli educatori, hanno fatto un sacco di attività. Nel pomeriggio c’eravamo anche noi a celebrare con loro il grande giorno: alcuni in ludoteca tra attività manuali, puzzle e lego. E’ incredibile quanto siano creativi i bambini, soprattutto con i lego: Fayçal è riuscito a costruire una moschea bellissima, con i colori rossi e verdi della bandiera marocchina, e la scritta nera “Allah akbar” che significa “Dio è grande” e corrisponde al richiamo delle preghiere giornaliere per i musulmani. Marwane invece ha costruito una fantastica sala di cinema… bravissimi! Un gruppetto di altri bambini/e si sono invece dedicati al disegno e alle arti plastiche, insieme a Rachid, il loro bravissimo educatore… hanno costruito, con un po’ di fantasia e dei fogli colorati, dei bellissimi festoni, delle cornici, dei lumini, e dei fiori… fuori, nel cortile, un altro gruppo di bambini giocava a calcio. Molto suggestivo è stato infine il momento dei canti: al tramonto i bambini si sono tutti raggruppati nell’atrio del centro e hanno cominciato ad intonare a gran voce dei canti tipici marocchini, dall’inno nazionale alle canzoni dedicate ad Allah, dai canti da boyscout a quelli sul rispetto della natura. E’ stato molto bello vivere quei momenti a stretto contatto con loro.