adozione a distanza, la lettera di Manfred alla 'madrina' italiana

Marocco. Il segno della Risurrezione nell’adozione a distanza: ecco il ‘grazie’ di Manfred alla sua ‘madrina’ italiana

Il messaggio della Santa Pasqua è anche quello di una vita nuova che ‘sboccia’ dopo un’ingiusta sofferenza: nelle semplici, ma sentite parole inviate per lettera alla propria benefattrice, il giovane ospite del centro Dar Al-Atfal Al-Wafae di Fes fa sentire la forza ‘soprannaturale’ che solo un amore sincero può sprigionare

Accanto al testo, anche un bel disegno in dono alla signora Annamaria in risposta alla sua “bella lettera”, con la speranza di “essere al di sopra delle tue aspettative”

adozione a distanza, la lettera di Manfred alla 'madrina' italianaPasqua di Risurrezione è davvero tale se questa vita nuova non resta ‘confinata’ dentro di noi, ma viene vissuta e donata appieno anche e soprattutto a tutte le persone che soffrono, vivono in condizioni di forte difficoltà o che non hanno una famiglia con la quale poter celebrare la festa più importante della Cristianità.

E così è stato anche per Manfred, giovane ospite del centro Dar Al-Atfal Al-Wafae di Fes, in Marocco, che ha voluto rispondere a una lettera inviatagli da Annamaria, la sua ‘madrina’ e sostenitrice attraverso l’adozione a distanza, per ringraziarla e, in qualche modo, farle arrivare tutto l’amore e l’affetto di riconoscenza per quanto lei sta facendo per lui.

Un messaggio in qualche modo ‘pasquale’, perchè attraverso l’aiuto e la vicinanza ‘speciale’ di Annamaria con l’adozione, Manfred può continuare a crescere, studiare ed essere motivato e incoraggiato nella costruzione del proprio domani.

Ecco il testo della lettera:

Alla signora Annamaria

Spero che tu sia in buona salute, ti mando i miei più cari saluti. In secondo luogo, sono molto felice di fare la tua conoscenza e di stabilire questo contatto con te.

È con tanto amore che ti ringrazio per il tuo interesse e il tuo sostegno nell’obiettivo di incoraggiarmi a realizzare le mie ambizioni per il futuro.

Attualmente mi trovo al centro Dar Al-Atfal Al-Wafae a Fes e svolgo i miei studi in un centro socio-professionale specializzato nella lavorazione del rame e ti informo che adoro il calcio.

Infine, ti saluto e ti trasmetto i miei saluti pieni di amore e di rispetto con le mie speranze che tu stia bene.

A presto,
Manfred

Ma il ragazzo, oltre a questa missiva, ha fatto arrivare alla propria ‘madrina’ anche un bel disegno con un testo in arabo, che tradotto recita così: “Sono molto contento di ricevere la tua bella lettera e ti ringrazio molto, signora Adele, e spero di essere al di sopra delle tue aspettative. Ti informo che sto svolgendo i miei studi in un instituto socio-professionale specializzato nella lavorazione del rame e sono felice nel centro Dar Al-Atfal Al-Wafae e grazie“. Se non è Pasqua di Risurrezione questa…

Per contribuire al presente e al futuro di un centro o di un ospite delle realtà che accolgono minori senza famiglia in Marocco e sono sostenute da Ai.Bi., è possibile attivare un’adozione a distanza o un sostegno a distanza. Farlo è molto facile: le informazioni necessarie sono disponibili sul sito web di Ai.Bi. Allora, anche tu potrai scoprirti felice di essere diventato ‘genitore a distanza’ di un bambino che grazie a te potrà tornare a sorridere e a sperare nel futuro.

…e Buona Pasqua di cuore a tutti da AiBiNews e da Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini!