Marocco. Ogni giorno 24 bambini vengono abbandonati. «Proteggerli è una priorità per il Governo»

rabat200Al Palazzo dei Congressi di Skhirate, nella regione di Rabat, si è tenuta la prima conferenza nazionale sul progetto di Politica Pubblica Integrata sulla Protezione dell’Infanzia.

L’obiettivo è quello di migliorare la condizione dei diritti dei bambini e garantire loro un’adeguata protezione da parte dello Stato. In apertura dei lavori il Premier Abdelilah Benkirane, nel suo intervento ha rivolto un accorato appello a parlamentari e rappresentanti della società civile per incoraggiare il recupero della solidarietà sociale, strumento indispensabile nella protezione dei bambini e orfani. E ha ribadito: “I bambini sono la nostra responsabilità e nessun bambino dovrebbe essere abbandonato a sé stesso in strada o minacciato di violenza o altri abusi. I bambini devono essere sotto la responsabilità dei loro genitori o, in mancanza, della società o dello stato“. Benkirane ha poi sottolineato la necessità di tutelare anche i figli nati fuori dal matrimonio. Sue le parole:”Questi figli non hanno commesso alcun reato per privarli di protezione o un banco di scuola che salvaguardi la loro dignità”.

Una realtà problematica, quella dei bambini abbandonati in Marocco. Stando a uno studio effettuato dall’associazione Insaf, impegnata nel sostegno alle ragazze madri, ogni giorno da madri sole nascono 153 bambini, dei quali in media ogni giorno 24 vengono abbandonati, andando così ad incrementare gli oltre 8mila neonati che ogni anno si ritrovano senza famiglia.

Tuttavia nel Paese del Maghreb notevoli progressi sono stati compiuti nell’ultimo decennio in materia di protezione dell’infanzia, sia a livello legislativo che istituzionale. Da questa nuova attenzione sono nati programmi pubblici e politiche sociali. E’ il caso del Piano Nazionale per l’Infanzia (PANE) 2006-2015.

Per rafforzare ulteriormente la protezione dei minori, il Ministero della Solidarietà, la Donna, la Famiglia e lo Sviluppo Sociale, in collaborazione con il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF Marocco), ha deciso di elaborare una politica integrata di protezione dell’infanzia.

Un progetto al centro dell’ assise nazionale organizzata a Skhirate, sotto la presidenza del Capo del Governo, Abdelilah Benkirane. L’appuntamento rappresenta una pietra miliare nella politica sociale marocchina, al momento guidata dalla Ministra Bassima Hakkaou.

Molto fitto il programma della due giorni, nella quale sono stati affrontati sei temi principali:   il dispositivo territoriale integrato per la protezione dell’infanzia; la qualità dei servizi; il meccanismo per il controllo; i partenariati con le parti interessate e le associazioni; la responsabilità sociale delle imprese nella tutela dell’infanzia; e infine, i partenariati e le collaborazioni internazionali per un sostegno armonico nella protezione del l’infanzia.