Mi spiegate che cosa vuol dire “Adottare a Distanza un orfanotrofio?”

Si tratta di un’ Adozione a Distanza innovativa, in quanto con soli 25 euro al mese si diventa testimoni attivi della crescita e della speranza  di un gruppo di bambini che non aspettano altro che il calore di una famiglia

Cari Amici di Ai.Bi.,

stavo navigando sul vostro sito per prendere informazioni su come attivare un sostegno a distanza e ho letto che quello con donazione di 25 euro al mese si chiama “adotta un orfanotrofio” ma mi spiegate cortesemente per bene cosa vuol dire “adottare a distanza un orfanotrofio?”

Grazie

Giulia

Cara Giulia,

grazie per averci scritto e per averci posto questa domanda perché cogliamo l’occasione per chiarire e spiegare che cosa significa.

Adotta un orfanotrofio” è un’Adozione a distanza innovativa: è principalmente una partecipazione diretta alle attività progettuali di Ai.Bi. rivolte ai minori in difficoltà familiare, ospiti di un orfanotrofio.

Pensare alla collettività e non solo a singolo è un valore aggiunto specialmente in un periodo come questo dove aiutarsi è l’unica risposta per superare le difficoltà che tutto il mondo sta vivendo.

Attivando questa tipologia di Adozione, si contribuirà a migliorare le loro condizioni di vita, assicurando alimentazione adeguata, visite mediche specialistiche, attività socio–educative, corsi di formazione professionale, percorsi d’inserimento lavorativo per gli adolescenti e tutto ciò che si rende necessario per far sì che i minori ospiti di un orfanotrofio sostenuti da Ai.Bi. possano crescere, per quanto possibile, serenamente, come se fossero i “nostri” figli.

Questa è una Adozione a Distanza innovativa, in quanto con soli 25 euro al mese si diventa testimoni attivi della crescita e delle evoluzioni di un gruppo di bambini che non aspettano altro che il calore di una famiglia. Ma quel calore comincia ad essere donato proprio dal sostenitore che seguirà costantemente i progressi della crescita di vita di ognuno di loro. Infatti, il sostenitore riceverà mensilmente un report con fotografie, filmati dei bambini e attività dell’orfanotrofio e avrà la possibilità di scrivere e comunicare con loro attraverso mail, skype call e soprattutto avrà la possibilità di andare a conoscerli di persona nella struttura dove sono ospiti.

Cosa si può fare attraverso l’Adozione a Distanza di un orfanotrofio

I minori beneficiari dell’Adozione a Distanza sono bambini abbandonati o in grave difficoltà familiare. Quasi sempre provengono da famiglie povere, con un solo genitore o con molti figli, da famiglie che senza l’aiuto dei nostri sostenitori non potrebbero garantire loro l’accesso a scuola, una visita medica, il lusso di un regalino il giorno del compleanno, o anche solo un pasto al giorno.

Per tutti i bambini che hanno una famiglia d’origine, l’Adozione a Distanza diventa fondamentale per contribuire alla reintegrazione familiare; infatti, grazie a questa preziosa forma di accoglienza si potrà seguire e accompagnare la famiglia nel reinserimento e far sì che possa continuare a crescere il proprio figlio serenamente.

Ci sono, purtroppo, anche bambini orfani che non hanno mai conosciuto i genitori perché sono morti o quelli che sono stati abbandonati alla nascita. E poi diventano care leaver, cioè ragazzi adolescenti che sono cresciuti negli orfanotrofi e che non sono mai stati adottati e quindi non sono mai diventati figli.

Qui l’Adozione a Distanza diventa fondamentale per preparare il loro tragico distacco al compimento del 18esimo anno di età e accompagnarli, una volta maggiorenni, nella società al di fuori di un orfanotrofio.

I nostri interventi assicurano tutti i loro bisogni in termini di protezione, accoglienza, accompagnamento e scolarizzazione fino alla loro piena integrazione nella società.

L’Adozione a Distanza di un orfanotrofio: un àncora di salvezza per tanti bambini

Ecco perché l’Adozione a Distanza di un orfanotrofio diventa la loro àncora di salvezza, perché diventa non solo la risposta ai loro bisogni materiali per una crescita armoniosa, ma un progetto di vita per far sì che possano essere accolti in una famiglia adottiva, ritornare a vivere nella propria famiglia d’origine o inserirsi nella società.

Cara Giulia, spesso ricorriamo alla domanda e se fosse nostro figlio a lasciare la nostra casa ed essere costretto a vivere in un orfanotrofio per poter vivere, mangiare, andare a scuola che cosa faremmo?

La risposta a questo interrogativo è in realtà la risposta alla sua domanda iniziale. Ecco cosa significa “adottare un orfanotrofio”.

Grazie ancora per averci scritto

Un caro saluto

Staff Adozione a Distanza