Migranti. Arriva in Aula il ddl sull’affido dei minori stranieri non accompagnati. Pollastrini (Pd): “L’approvazione entro la settimana prossima”

camera-dei-deputati350Presto le migliaia di minori stranieri non accompagnati sbarcate in Italia conosceranno finalmente il proprio destino. Lunedì 24 ottobre arriva alla Camera il progetto di legge sull’accoglienza dei migranti minorenni che approdano nel nostro Paese senza adulti di riferimento. In quella data inizierà la discussione generale. L’iter proseguirà nei giorni successivi fino alla sua conclusione.

Si giunge così a un punto decisivo della vicenda del  disegno di legge presentato dalla deputata del Partito Democratico Sandra Zampa nell’ottobre 2013 e rimasto fermo per oltre 3 anni, mentre il numero di minori stranieri non accompagnati che arrivavano in Italia cresceva a dismisura e il sistema di accoglienza predisposto per loro dallo Stato mostrava tutti i propri limiti.

Giovedì 20 la commissione Affari Costituzionali di Montecitorio ha votato il mandato alla relatrice del ddl, l’onorevole Barbara Pollastrini del Pd, per il nuovo testo base della legge. L’approvazione di quest’ultimo è atteso  da sindaci, amministratori, agenzie umanitarie e organizzazioni del Terzo Settore che si occupano dell’accoglienza dei giovani migranti soli. Si tratta del primo provvedimento che affronta in maniera complessiva il tema dei minori stranieri non accompagnati alla luce delle norme nazionali e internazionali, delle problematiche della sicurezza, dei trattati e delle carte dei diritti e doveri sottoscritte dai Paesi europei e rappresenta un contributo importante, da parte dell’Italia, al dibattito in corso nell’Unione Europea. Tra le misure previste dal ddl anche il via libera all’affido famigliare dei giovanissimi migranti soli.

Sono fiduciosa che la settimana prossima si voti la proposta – dice la relatrice Pollastrini – e ci tengo molto a valorizzare il protagonismo e il sostegno di partiti e gruppi politici di maggioranza e di opposizione. Penso a quei bambini e ragazzi che senza genitori scappano da guerre, povertà e violenze. Riconoscere i loro diritti è anche il modo per contrastare mafie, illegalità e investire nella sicurezza per il nostro Paese”.

Al 30 settembre 2016 circa il 90% degli oltre 20mila migranti minorenni  arrivati in Italia dal 1° gennaio è sbarcato senza adulti di riferimento. Un numero molto più alto di quello fatto registrare nel 2015, quando, in tutti i 12 mesi, i minori stranieri non accompagnati arrivati sulle nostre coste furono 12.300.

Fin dall’ottobre 2013 Amici dei Bambini, con la sua campagna Bambini in Alto Mare, promuove l’accoglienza giusta per i migranti più fragili, a cominciare dai minori soli. Ognuno di essi ha esigenze specifiche, molti hanno subito traumi come aver perso i genitori o aver visto persone affogare durante la traversata. Ciascuno di loro, quindi, necessita di un’adeguata protezione e di un posto adeguato che garantisca loro un’accoglienza autenticamente a misura di minore, di tipo famigliare.