Moldova: Care Leavers’ friends, un equipe sempre più unita

L’educazione non formale è molto importante per lo sviluppo multilaterale dei giovani care leavers seguiti presso il Centro Servizi Sociali al Bambino e alla Famiglia di Chisinau (CBF).

È stato organizzato pertanto, un incontro che ha riunito i membri del gruppo Care Leavers’ Friends, nell’ambito del quale i ragazzi hanno potuto pianificare le successive attività da svolgere con i presenti beneficiari del Centro, i giovani che quest’anno dovranno lasciare gli istituti residenziali.

Anche se in un ambito non ufficiale, il lavoro di gruppo è stato uno produttivo, con esiti molto buoni, visto l’entusiasmo di ciascuno dei ragazzi e la partecipazione sempre più attiva.

Per premiarli, i responsabili del CBF hanno organizzato loro una sorpresa, trasformando per poche ore, l’aula degli incontri in un’aula di cinema, appositamente preparata per la visione di un film divertente, però anche molto educativo con tematiche legate all’adolescenza ed ai valori umani.

Durante quest’attività, i ragazzi hanno potuto discutere sugli interessi comuni che condividono, ma anche sulle differenze tra di loro che sono, comunque dei buoni motivi per stabilire nuovi incontri e lavorare insieme per gli altri bambini che sono in difficoltà.

Tra risate e commenti, pop corn e bibite, sono nate delle discussioni molto interessanti che hanno aiutato anche i collaboratori del CBF a capire come intervenire per mantenere quest’equipe di giovani volontari e come poter sviluppare le capacità d’equipe per farla diventare una vera risorsa per il Centro.

Molto importante poi l’identificazione dei ragazzi con i vari personaggi del film, il che ha svelato caratteri, gusti, temperamenti e comportamenti.

Per rimanere sempre nel tema, i ragazzi sono stati invitati a partecipare al gioco „Il coccodrillo”, cui scopo è di sviluppare la comunicazione non verbale e la creatività. I partecipanti hanno dovuto esprimere attraverso i gesti i loro sentimenti, desideri, oppure indicare vari oggetti, senza avvalersi delle parole o dei suoni. Superate tutte le inibizioni, anche questa attività ha fatto scoprire vari talenti nascosti.

L’incontro che è stato molto apprezzato dai giovani, è finito con le congratulazioni dei ragazzi che hanno compiuto gli anni questo mese e con un momento speciale di auguri e regali da parte dei loro colleghi e collaboratori del Centro.