Mongolia:il piccolo Buyankhisghig

Questa settimana dedichiamo questo spazio per raccontarvi la storia del piccolo Buyankhisghig che proprio oggi siamo andati a trovare nella ger con cui vive con la sua famiglia. Buyankhisghig è un maschietto di un anno e cique mesi, vive in un piccolo villaggio fuori città con il papà, il fratellino di cinque anni e la zia. Il suo primo anno di vita sicuramente non è stato facile: a gennaio purtroppo ha perso la mamma e ad aprile il papà l’ha portato in istituto perché non riusciva ad occuparsi di lui e a garantirgli il nutrimento e le cure necessarie. A giugno però, grazie anche all’intervento dei nostri assistenti sociali, il piccolo è tornato a vivere con la sua famiglia allargata. La zia si prende cura di loro e il papà, che ha trovato lavoro come muratore, riesce ad avere un salario fisso, per quanto molto modesto. Tra poche settimane entrambi i bambini cominceranno anche ad andare all’asilo, dove avranno la possibilità di socializzare con altri bambini e sviluppare le loro capacità. La famiglia tuttavia si trova ancora in una situazione di fragilità e per questo è costantemente seguita e supportata dalla nostra equipe multidisciplinare sia a livello psicologico/formativo che a livello materiale. Proprio oggi, infatti, abbiamo consegnato loro il “family kit” ossia un pacco contenente alcuni generi di prima necessità: medicine, alimenti e vestiti caldi per i bambini, per affrontare il rigido inverno ormai alle porte. Questi kit, che ogni mese vengono distribuiti ad un gruppo di famiglie dove da poco sono stati reintegrati i bambini, vengono acquistati grazie al co-finanziamento dell’Unione Europea nell’ambito del progetto “Strengthening alternative care social service for children in Ulaan Baatar”. Un piccolo aiuto concreto che, insieme a tutte le altre azioni di supporto, potrà aiutare questa famiglia da poco riunita ad affrontare le sfide quotidiane trovando giorno dopo giorno un nuovo equilibrio e una nuova serenità.