Monopoli (Bari). Orrore sulla spiaggia, trovato corpo di un neonato. E’ emergenza culle per la vita

medicina legaleIeri mattina, 19 febbraio, sulla spiaggia di Monopoli (Bari) è stato rinvenuto il corpo di un neonato. A fare la macabra scoperta una coppia di turisti inglesi. Il corpicino era sulla battigia. Aveva ancora attaccato il cordone ombelicale.  A darne la notizia due testate giornalistiche on line locali: monopoli live e the monopoli times.

Per le poche notizie che ci sono, tra indiscrezioni e conferme, il corpicino del neonato sarebbe essere stato abbandonato alcuni giorni fa. Il feto è stato portato nel reparto di Medicina legale del Policlinico di Bari per gli accertamenti di routine. Un fascicolo è stato aperto dalla procura di Bari e indaga la Polizia.

Un’altra storia di abbandono e di morte e a farci le spese sempre i più piccoli, fragili e indifesi.
Un’altra tragedia che manifesta con tutta la sua “violenza” l’impellenza di una rete capillare ed estesa di culle per la vita. L’unico modo per cui un abbandono non si traduca in morte certa ma in dono di vita. Sapere, infatti, che esiste un posto protetto, oltre l’ospedale, dove poter lasciare in totale anonimato il proprio bambino, salverebbe la vita a quest’ultimo dandogli la possibilità di essere accolto da un’altra famiglia.

In Italia sono circa 50 le culle, compresa quella di Ai.Bi (nel milanese) e un elenco si trova sul sito del Movimento per la vita http://www.mpv.org/