siria-progetto

Natale in Siria: non c’è pace per le 300 famiglie del campo sfollati di Kufr Urouq. Ora anche l’allagamento

Amici dei Bambini e Kids Paradise restano al loro fianco. Ma hanno bisogno del tuo aiuto

C’è un Natale che, anche nell’attuale contesto di pandemia, è più duro che altrove. Si tratta del Natale dei bambini sfollati della Siria, costretti a vivere all’addiaccio, tra il freddo e la paura. Ma c’è chi, nonostante tutto, continua a prendersi cura di loro. Nel campo sfollati di Kafr Urouq, Ai.Bi – Amici dei Bambini e il partner locale Kids Paradise durante tutto il mese di giugno 2020 hanno supportato le famiglie sfollate che vi risiedono attraverso un progetto di emergenza interamente finanziato dalle donazioni private ricevute durante la campagna #Nonlasciamolisoli.

L’intervento consisteva nella distribuzione di kit per l’igiene e acqua potabile per la popolazione sfollata nella provincia di Idlib, nel nord della Siria. Nello specifico oltre ad avere distribuito volantini di sensibilizzazione sul Covid-19 abbiamo fatto arrivare 210 autocisterne di acqua potabile e 150 kit igiene a favore di altrettante famiglie (https://www.youtube.com/watch?v=RyMqbsKoJu8&t=25s).

Dal quel momento ad oggi, però e purtroppo, il numero di famiglie ospitate nel campo è raddoppiato. Nella giornata di sabato 19 dicembre 300 famiglie estremamente vulnerabili sono state travolte dalle piogge torrenziali, proteggendo i loro cari e i loro pochi averi sotto tende fatiscenti. Le intemperie hanno causato l’allagamento di quasi 500 tende sfollate e migliaia di novi sfollati in tutta la provincia di Idlib. Il direttore del campo di Kafr Urouq, a nord-ovest di Idlib, ha affermato che l’acqua piovana ha allagato le tende degli sfollati distruggendo tutto e lasciandoli con un disperato bisogno di cibo, vestiti e riscaldamento.

Non abbandoniamo queste famiglie flagellate dalla guerra, dalla crisi economica, dalla pandemia e ora dall’inverno: anche tu puoi dare il tuo contributo ad Ai.Bi. per continuare a supportare le famiglie siriane contribuendo all’acquisto di razioni di cibo di emergenza e coperte. Non lasciamoli soli. Dona subito: https://www.aibi.it/ita/continuiamo-dai-bambini/