Nepal, Karuna: “Ho mangiato polvere, ora mi nutro di speranza”

nepal-aibi-dayKaruna ha 3 anni e mezzo ed è una bambina molto graziosa, con degli occhi grandi da cui traspare la sua immensa bontà. Da qualche mese frequenta regolarmente il centro Paani, sostenuto da Amici dei Bambini in Nepal: qui è diventata molto socievole e ha fatto amicizia in particolare con altri due bambini dai quali non si separa davvero mai. Da quando è arrivata al centro, Karuna ha fatto enormi progressi dal punto di vista della socialità e del benessere personale, soprattutto alla luce delle condizioni in cui la piccola era costretta a vivere in precedenza.

Prima di arrivare al centro Paani, infatti, Karuna passava la maggior parte del suo tempo nel cantiere edile in cui lavorano i suoi genitori, con effetti nocivi per la sua salute, a causa della polvere e delle condizioni igieniche precarie. Tutto questo perché i suoi genitori non avevano tempo e risorse per poter badare a lei e a suo fratello. L’alimentazione dei due bambini era largamente insufficiente e poco varia e ciò aveva generato in entrambi delle condizioni di salute molto fragili. Karuna, in particolare, soffriva di polmonite e si ammalava facilmente, era pallida e magrolina, decisamente sottopeso rispetto agli standard della sua età.  In queste condizioni, l’abbandono totale sembrava davvero dietro l’angolo.

Negli ultimi mesi, invece, è stato possibile vedere i grandi cambiamenti che ha fatto la piccola, grazie al sostegno offertole dal centro Paani. Le amorevoli cure delle educatrici, le visite mediche periodiche e una dieta ricca ed equilibrata hanno permesso a Karuna di riprendersi bene. Nello stesso tempo, la bambina è riuscita a liberarsi del legame quasi simbiotico che aveva con la sua mamma: seppur lentamente, si è abituata a trascorrere la giornata al centro e ora le piace molto stare con le educatrici e gli altri bambini. Si diverte soprattutto a disegnare e colorare e le piace ascoltare le fiabe e, in generale, tutte le storie che le educatrici leggono ai bambini. Un giorno potrà raccontare anche la sua storia: quella di una bambina che ha rischiato di essere abbandonata e che, invece, grazie all’aiuto di tante persone generose, ha potuto crescere serenamente.

 

Prevenire l’abbandono è uno degli obiettivi principali della quotidiana lotta di Amici dei Bambini al fianco dell’infanzia più fragile. Sostenere le famiglie in difficoltà è un compito fondamentale in questa missione. Per vincere la nostra sfida all’abbandono, è necessario il contributo di tutti. Attiva anche tu un Sostegno a Distanza per i progetti di Ai.Bi. in Nepal.