Nuova linfa per i progetti di cooperazione di Ai.Bi. nella Repubblica Democratica del Congo. Ora nella lotta all’abbandono c’è un alleato in più: Elektrovent Srl

LFF-35Pasti regolari, assistenza medica specializzata, supporto scolastico e vestiti. Sono questi i 4 pilastri del progetto “Insieme per Bambini al Centro”, nato dalla collaborazione tra Ai.Bi. e l’azienda Elektrovent Srl a favore dei bambini accolti nel centro Fed (Association Femme et Développement) di Goma, nella Repubblica Democratica del Congo.

Nella lotta all’abbandono, Ai.Bi. ha quindi un alleato in più che si unisce alle altre aziende aderenti all’iniziativa “Impresa Amica”, partner di Amici dei Bambini nel sostegno ai suoi progetti e attività al fianco dell’infanzia più fragile in Italia e nel mondo. Elektrovent è un’azienda fondata nel 1987, specializzata nella realizzazione di ventilatori industriali adatti a ogni tipo di applicazione, nell’impiantistica civile e industriale.

Grazie al suo contributo Ai.Bi. potrà rafforzare gli interventi a sostegno dei circa 100 minori accolti nel centro Fed. La struttura, operativa dal 2007, si trova nella zona nord orientale di Goma, ospita bambini abbandonati e donne sole alle quali il centro offre una possibilità di formazione professionale attraverso attività di cucito e di pulizie. Negli ultimi anni i piccoli ospiti del Fed sono sensibilmente aumentati e questo rende difficile riuscire a garantire a tutti acqua potabile, cibo, beni di prima necessità, materassi, coperte e vestiario. Grazie al Sostegno a Distanza, Amici dei Bambini offre loro sostegno alimentare, supporto sanitario, scolastico e psicologico, avviando anche specifiche inchieste sociali per rintracciare le famiglie di origine dei bambini.

Ma tutto questo, data la drammatica situazione umanitaria dell’infanzia congolese, non basta. Gli occhi dei bambini che sempre più numerosi affollano il centro Fed raccontano storie di povertà, fragilità familiare, accuse di stregoneria.

Con il progetto “Insieme per Bambini al Centro”, Elektrovent e Ai.Bi. potranno migliorare le condizioni di vita e di accoglienza di questi piccoli, dando continuità alle attività già in corso e assicurando loro una vita dignitosa. Nello specifico si interverrà su 4 “fronti”. Innanzitutto per potenziare il programma di supporto alimentare, garantendo ai bambini almeno 3 pasti al giorno adeguati alla loro crescita. In secondo luogo, si provvederà a offrire assistenza sanitaria specializzata e, quando necessari, interventi di emergenza, oltre alle cure mediche di base. Quindi si rafforzerà il programma di supporto scolastico: la scuola, per questi bambini, non è solo un luogo dove imparare, ma anche uno spazio sicuro e protetto, ideale per poter interagire con i propri coetanei e ricevere le attenzioni necessarie ai bambini della loro età. Infine, ma non per importanza, si forniranno vestiti e beni di prima necessità, tra cui divise scolastiche e scarpe. Tante preziose gocce nel mare di un’infanzia che, nella Repubblica Democratica del Congo, conta circa 7 milioni di bambini abbandonati, di cui 40mila vivono per strada.