Other News

Adozione internazionale: “Quando raccontano di essere nati in Cile e di essere stati adottati solo un anno fa, la gente non ci crede”

Vicente e Leonardo hanno 9 e quasi 8 anni e sono stati adottati poco più di un anno fa da Daniela e Luca, coniugi adottivi di Ai.Bi. Nonostante arrivino dal Cile, sembrano avere una particolare affinità con la Sardegna, la terra di origine dei loro nuovi genitori. Per i quali, questo è quasi un segno del destino: “Era solo questione di ritrovarsi”, commentano.

Barletta. Fino al 16 aprile il tennis incontra l’accoglienza: Ai.Bi. vi aspetta all’Atp “Città della Disfida”

Fino a domenica 16 aprile, Ai.Bi. Puglia è presente con il suo banchetto informativo al centro sportivo “Hugo Simmen” di Barletta che in questi giorni ospita l’Atp challenge “Città della Disfida”, uno dei più prestigiosi tornei internazionali di tennis. La referente di Ai.Bi. Puglia Floriana Canfora e i volontari del Gruppo Famiglie Locali vi aspettano per questa importante occasione di raccolta fondi a sostegno dei progetti e delle attività di Amici dei Bambini. LEGGI LA NEWS

Non ho fb ne’ whatsapp ma al forum non rinuncio

Io adesso non ho Facebook, un tempo lo avevo, ma quando lo avevo non mi ero assolutamente iscritta in gruppi o cose del genere, e non ho neanche WhatsApp. Comunque, finché ci sarà qualcuno a scrivere qui dentro e finché il forum sarà attivo io ci sono, peccato che però […]

Siria. I bambini sognano di morire per andare in paradiso. La lotta di Ai.Bi. per ridare l’infanzia perduta: un’adozione a distanza per ogni bambino

La salute mentale dei bambini in Siria è in pericolo a causa della guerra, e aumenta il rischio a lungo termine di suicidi, malattie cardiache, diabete, abuso di sostanze e depressione. Con un’adozione a distanza o una donazione libera puoi sostenere i progetti di Ai.Bi. e mantenere così viva la speranza dei bambini nel futuro.

Roè Volciano-Nairobi. Quando le adozioni a distanza diventano un vero gemellaggio: bambini della Valsabbia e del Sancare uniti da un abbraccio ideale

Da fine 2016 è in atto un gemellaggio tra la scuola primaria di Roè Volciano, località della Valsabbia in provincia di Brescia, e il centro Sancare, una delle strutture con cui Ai.Bi. collabora con i suoi progetti di sostegno e adozione a distanza. Tra i bambini bresciani e quelli kenyoti, che i primi sostengono con l’aiuto della loro scuola e delle loro famiglie, è nata una bella e divertente amicizia.

Sostegno alla famiglia: requisiti più chiari per il “bonus mamma” e il voucher per le baby sitter non rischia di sparire

L’Inps chiarisce i requisiti per l’accesso al bonus di 800 euro per tutte le neomamme biologiche, adottive e impegnate nell’affido preadottivo. Nel frattempo aumenta l’indennità di maternità per lavoratrici dipendenti di cooperative e consorzi agricoli e lo stesso Inps rassicura le mamme sul fatto che l’abolizione del sistema dei voucher non tocca l’erogazione dei 600 euro previsti per servizio di baby sitter scelto in alternativa al congedo parentale.

Adozioni internazionali. La testimonianza di una mamma “L’amore ha la potenza propria della Grazia di diventare carne e sangue”

Riportiamo di seguito i pensieri, i ricordi e le emozioni di una mamma adottiva pubblicati da Pietrangelo Buttafuoco su Il Foglio. Una mamma che “non dimenticherà mai gli occhi bellissimi ma tristissimi di un bimbo chiuso in una casa famiglia” e di come quegli stessi occhi sono diventati sempre più luminosi e felici una volta adottato. Una mamma che ricorda emozionata quando per la prima volta si è sentita chiamare “mamma” : “perché si può essere madre per amore e non per sangue: non c’è dna che tenga”

Se aver figli è un lusso c’è qualcosa che non va

All’estero c’è più attenzione per i bambini mentre in Italia ci si concentra solo su aride analisi sul tasso di natalità? Lo chiede una lettrice di “Avvenire” in una lettera a cui il quotidiano dei vescovi italiani risponde sottolineando come il calo delle nascite nel nostro Paese è da addebitarsi principalmente a “una svista drammatica sulla famiglia e sulle politiche sociali”.

Adozioni internazionali. Kosovo: “La sera quando è ora che torni a casa, Sara si mette in piedi su una sedia vicino alla finestra per vedere arrivare suo papà”

Vincenzo e Antonella sono partiti dalla Calabria per accogliere Sara, 4 anni il 6 aprile, che si trovava nel Kosovo. Con lei è stato un crescere di successi: dal passeggiare al parco tra la neve, a imparare a masticare fino al saluto finale agli altri bambini del centro, “in braccio a mamma e papà, senza guardarsi più indietro”.