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Macerata. “Come saltano i pesci”, un film che insegna a confrontarsi con la forza e i limiti di ogni famiglia

La famiglia per quello che davvero rappresenta. Non solo una bella frase ma anche scene significative, che restano. Esce nelle sale, il 31 marzo, il nuovo film diretto da Alessandro Valori: “Come saltano i pesci”. Una trama non scontata, votata al ”politically correct” e che ora viene portata sul grande schermo, con un alternanza di momenti di ilarità e di riflessione, secondo il flusso naturale della vita.

Radio 24. Adozioni, la paralisi del governo sulle spalle delle famiglie. I genitori “Abbiamo inondato la CAI di telefonate ed email…ma nessuno ha mai risposto”

Vederli crescere via skype non è una bella cosa. Non è quello che ti auguri quando adotti un bambino. Soprattutto non sai cosa rispondere quando tuo figlio ti chiede da un computer a migliaia di chilometri di distanza ‘Papà quando vieni a prenderci?’ E tu rispondi con uno straziante ‘Presto’ sapendo che però stai mentendo”.  A parlare è Lorenzo Passeri uno dei tanti papà adottivi, componente del Comitato genitori adottivi della Repubblica democratica del Congo intervistato da Valentina Furlanetto che ha realizzato per Radio 24 un’inchiesta Adozioni, la paralisi del governo sulle spalle delle famiglie andata in onda il 28 marzo 2016.

Kenya. Dal teatro alla danza l’arte mette in scena i diritti dei bambini e dei care leavers. Il dramma dell’abbandono nel video documentario di Ai.Bi.

Una giornata all’insegna di giochi, danze tradizionali, performance teatrali, poesie, mostra fotografica e disegni ma anche dibattiti e video. Il fil rouge i care leavers e il loro futuro al di fuori degli istituti. E’ stato un successo la giornata Porte aperte “Trasformando la vita dei bambini istituzionalizzati e Care Leavers a Nairobi e Kajiado” il progetto finanziato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano e che vede Ai.Bi., Amici dei Bambini, in prima linea con la realizzazione di un video-documentario sui diritti dei bambini

“In nome della popolazione siriana, ringraziamo Ai.Bi.”

“Stiamo distribuendo generi alimentari donati da Amici dei Bambini”: è la voce di uno dei tanti operatori che, ogni giorno, porta ceste alimentari a centinaia di persone nelle zone di Idlib e Aleppo, nel nord della Siria. Qui, grazie alla campagna di sostegno a distanza Io non voglio andare via, Ai.Bi. garantirà cibo per 5 mesi a 90 famiglie che hanno deciso di  non lasciare la propria terra e di non sfidare il mare. GUARDA IL VIDEO

Siria. Ai.Bi. dà il via alla distribuzione di razioni di cibo ready to eat: in un mese più di 17mila persone riceveranno sostegno alimentare

Sostegno a distanza Siria A Pasqua è risorta anche la speranza per centinaia di siriani. Mentre il mondo cristiano festeggiava la Resurrezione di Cristo, quasi 700 sfollati interni dell’area rurale tra Aleppo e Idlib, nel nord della Siria, ricevevano da Amici dei Bambini quel sostegno alimentare che rappresenta il primo fondamentale mattoncino nella complessa opera di ricostruzione di una vita dignitosa, in un Paese oppresso da più di 5 anni di guerra. Domenica 27 marzo, infatti, Ai.Bi. ha dato inizio alla distribuzione di razioni alimentari nei villaggi di Atarib e Termanin, a favore di quelle famiglie siriane che hanno perso tutto, ma, nonostante questo, hanno deciso di restare nella propria terra.

La sentenza che scavalca Parlamento e democrazia

Sono curiosi i meccanismi che regolano le leggi in Italia. lI 25 febbraio scorso, dunque meno di un mese fa, il Senato approvava la nuova norma sulle unioni civili. Dalla norma era stato stralciato l’articolo che avrebbe introdotto la “stepchild adoption”, cioè quel meccanismo che permette al compagno o alla compagna di una coppia omosessuale di adottare il figliastro.