Other News

Nella legge di stabilità mancano le risorse per le adozioni internazionali: quindi niente rimborsi

Nella legge di stabilità le risorse non sono state proprio messe e l’ emendamento che ha stanziato sei milioni di euro, genericamente, per l’ adozione internazionale, non dice per cosa servono e comunque, nno basterebbero nemmeno a pagare un quarto dei rimborsi 2012… purtroppo la situazione è questa: secondo me dobbiamo rassegnarci e basta.

In Italia 50 culle per la vita: un nuovo ‘inizio’ per i bambini abbandonati

Sono ispirate alle ruote degli esposti e salvano la vita dei neonati altrimenti destinati al cassonetto (come testimoniano purtroppo recenti fatti di cronaca). Sono le culle per la vita, 50 in Italia e presto 51 con quella della Family house di Ai.Bi., Amici dei Bambini. Il 1° gennaio a Firenze, nella culla per la vita dell’ospedale di Careggi, è stata salvata Daniela, prematura ma viva e sana: la terza bimba (dopo Stefano nel 2007 e Mario nel 2012) salvata da queste strutture hi-tech termiche.

Siria, Onu: oltre 3 milioni i rifugiati nel mondo

Il popolo siriano è quello con più rifugiati al mondo: dei 20 milioni di persone che vivevano in Siria nel 2011, allo scoppio della guerra, oggi più di 3 milioni vivono al di fuori del Paese. Ne parla questo articolo, che riportiamo integralmente, pubblicato sul sito della testata “Contatto News” […]

Siria: medici denunciano “disastro medico e umanitario”

La situazione umanitaria in Siria, con la sua emergenza sanitaria, è il tema di questo articolo, che riportiamo integralmente, pubblicato dall’agenzia di stampa Agi martedì 6 gennaio 2015.   La Siria vive “un disastro medico e umanitario!”: lo hanno denunciato a Parigi alcuni medici siriani, secondo i quali nel Paese […]

Spagna. Sull’aborto libero prove di retromarcia

È polemica in Spagna sul tema dell’aborto, che la legge attuale rende possibile senza molte restrizioni anche per le minorenni. Il ministro della Giustizia, Rafael Català, ha promesso di riformare la normativa vigente cercando “un consenso con tutte le forze parlamentari per arrivare a una riforma complessiva”.