Papa Francesco ai fedeli: “Preghiamo anche per i profughi salvi”

papa1Non accadeva da vent’anni. Papa Francesco ha celebrato una messa nel cimitero monumentale di Roma in occasione della festa di Ognissanti. Era il 1993 quando papa Giovanni Paolo II si recò nello stesso luogo.

Ad accogliere papa Francesco una moltitudine di fedeli festanti, tra bandierine, sorrisi, cori. Tra loro anche il sindaco della capitale, Ignazio Marino e il cardinale vicario di Roma, Agostino Vallini, che ha concelebrato la messa insieme con il Papa nel cortile monumentale del Verano.

Papa Francesco nel suo discorso ha ricordato i profughi di Lampedusa, non solo quelli che hanno perso la vita, ma anche quelli che si sono salvati e che vivono in condizioni drammatiche. O come ha detto il Pontefice “vivono ammucchiati” nei centri di accoglienza. Infine il Papa ha dedicato una preghiera specialeper i fratelli nostri che in questi giorni sono morti mentre cercavano una liberazione verso una vita degna. Abbiamo visto- ha aggiunto- le fotografie, abbiamo visto la crudeltà del deserto e abbiamo visto il mare dove tanti sono affogati. Preghiamo anche per quelli che si sono salvati e che ora sono ammucchiati in attesa che le pratiche si possano compiere per andare in centri di accoglienza più comodi”.