Papa Francesco: “Chi ha prodotto innovazione e benessere si metta al servizio degli indigenti”

PAPAUna nuova condanna dell’indifferenza verso il dramma dei profughi e un invito a un “rinnovato, profondo ed esteso senso di responsabilità da parte di tutti” è arrivato da Papa Francesco nella giornata di martedì 21 gennaio.

“Non possono lasciare indifferenti i numerosi profughi in cerca di condizioni di vita minimamente degne, che non solo non trovano accoglienza, ma non di rado vanno incontro alla morte in viaggi disumani. Lo ha scritto il Pontefice nel messaggio inviato a Klaus Schwab, Fondatore e Presidente esecutivo del World Economic Forum, in occasione del 44esimo incontro annuale, aperto il 22 gennaio a Davos Klosters, in Svizzera.

“Sono consapevole che queste parole sono forti, persino drammatiche – ha aggiunto il Papa –, tuttavia esse intendono sottolineare, ma anche sfidare, la capacità di influire di codesto uditorio. Infatti, coloro che, con il loro ingegno e la loro abilità professionale, sono stati capaci di creare innovazione e favorire il benessere di molte persone, possono dare un ulteriore contributo, mettendo la propria competenza al servizio di quanti sono tuttora nell’indigenza.

 

Fonte: Asca