Perù: come migliorare la vita all’interno di un istituto?

Di solito pensiamo a cosa fare per tanti bambini e bambine che ancora vivono in istituto, lontani dal calore di una famiglia. Cerchiamo di accompagnarli in questo percorso di ritorno in famiglia e di dare loro un po’ di serenità. Pensiamo anche al futuro degli adolescenti e ai ragazzi che stanno per uscire o sono recentemente usciti dal percorso di tutela, cercando di garantir loro quanto necessario ad affrontare una vita fuori dal contesto che per anni hanno conosciuto. Tuttavia, sono poche le occasioni in cui pensiamo a come rendere meno pesante la loro vita all’interno delle strutture in cui vengono accolti. A tal fine, stiamo implementando un’importante attività nell’ambito del progetto “Luz en el camino”, finanziato dal Fondo Italo Peruano. L’azione è diretta a raccogliere i pareri e le aspettative di bambini e adolescenti ospitati presso l’Associazione Juan Pablo Magno, condensare le informazioni e riflettere in proposito. L’idea è quella di produrre un documento contenente una serie di suggerimenti che, al termine del progetto, consegneremo all’ Associazione. Tale documento sarà valutato e, si spera, realizzato, rendendo migliore la vita di tantissimi minori che si vedono costretti a vivere lì.

Gli incontri con i giovani seguono una linea di sviluppo nettamente partecipativa. Sono una splendida opportunità affinché i ragazzi tirino fuori tutto ciò che pensano e sentono riguardo alla vita presso la struttura.

La riflessione gira anche attorno alla possibilità che hanno di incidere sulla gestione di questi spazi, i quali dovrebbero garantire il meglio possibile per bambini, bambine e adolescenti che devono -quasi per forza- vivere là.