Il Piano Marshall per i bambini abbandonati lo propone Ai.Bi. e si chiama #AfricainFamiglia

Si parla di “Piano Marshall” per l’Africa all’apertura del Consiglio dell’Unione Europea del 28 giugno 2018. Ai.Bi., con il suo progetto #Africainfamiglia, lancia il suo “Piano Marshall” per i bambini: l’Adozione a Distanza, per regalare di nuovo sorrisi e speranza ai bambini abbandonati.

Il bivio e un’Europa alle strette: rifiutare alla frontiera o condividere il flusso migratorio che nell’ultimo quinquennio  ha visto l’Italia perdere il respiro nella sua gestione.
Si è aperto con delle richieste sulle quali difficilmente l’Italia farà passi indietro, il Consiglio Ue in programma a Bruxelles 28 e 29 giugno 2018, dove i 28 Capi di Stato dell’Unione riuniti hanno discusso, e continuano a discutere, dei punti di una fitta agenda: stingenti sono le richieste sulla difesa delle frontiere esterne dell’Unione e sulla possibilità di rivedere gli accordi del Trattato di Dublino.

Per mitigare l’ondata migratoria, l’Europa ha già varato due fondi, l’Africa Trust Fund (3,2 miliardi) e il Fondo di investimenti esterno (3,4 miliardi) con i quali si vuole superare la cooperazione allo sviluppo fatta di investimenti (pubblici e privati) per lanciare un’industria africana stabile, nel rispetto dei diritti della popolazione.
“Un piano che dovrebbe assomigliare al mai dimenticato “Piano Marshall”, che salvò quell’Europa distrutta nel dopoguerra del ’45 e che dovrebbe essere il trampolino di lancio del Continente Nero.

E’ alle famiglie e ai minori abbandonati che la campagna di Ai.Bi. si rivolge, proponendosi come un “Piano Marshall”: “Africa in Famiglia” è infatti un impegno decisivo per il destino di centinaia di migliaia di bambini! Scegliendo di diventare ‘genitori a distanza’ è possibile stare al fianco di un bambino abbandonato e lottare con lui perché possa rinascere come figlio e (ri-)entrare nella sua famiglia. L’Adozione a Distanza è il piano Marshall per quei bambini senza futuro che, in istituto o ai margini delle strade, aspettano la concretezza di un aiuto che non può essere deciso ai vertici delle istituzioni.

Quattro, in particolare, sono i Paesi in cui Amici dei Bambini opera da anni per offrire risposte e aiuto a chi accoglie e fa crescere questi bambini abbandonati: Kenya, Ghana, Marocco e Repubblica Democratica del Congo. Solo con il progetto #Africainfamiglia possiamo proteggere i bambini e le famiglie africane!